Gli artigiani bocciano la "patente a punti" nelle costruzioni: «Troppa burocrazia e difficoltà pratiche»

BOLZANO. L'associazione lvh.apa Confartigianato Imprese commenta la recente proposta del governo di introdurre una "patente a punti" nel settore delle costruzioni. Questa misura, annunciata nell'ambito di un dialogo con le parti sociali, ha incontrato la forte opposizione dell'associazione: lvh.apa ritiene che la proposta sia eccessivamente complicata e che si tratti di un sistema pieno di incertezze e di lacune pratiche. (Alto Adige)

Ne parlano anche altre fonti

Da ottobre il governo vuole introdurre la pagella per le aziende del settore edilizio per ridurre gli infortuni. Cgil e Uil criticano il meccanismo perché ci sarebbero scapattoie che ne riducono l'efficacia. (Sky Tg24 )

Avevamo chiesto di applicare anche nel settore privato le norme per gli appalti pubblici, perché se non si interviene sulla catena dei subappalti non eviteremo il trend esponenziale delle morti sul lavoro. (Ottopagine)

Via libera del consiglio dei ministri al decreto legge per l'attuazione del Pnrr. Ma nel provvedimento c'è anche la gestione dei fondi del Pnrr, gli alloggi universitari, sgravi per regolarizzare il lavoro domestico. (ilGiornale.it)

Per contrastare lavoro nero e irregolarità negli appalti il Governo procederà a un inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le regole. Il sistema dei crediti – si parte con trenta – riguarda imprese e lavoratori autonomi che, per operare, ne devono avere almeno quindici. (Il Centro)

La tragedia del cantiere Esselunga nel quartiere Novoli di Firenze, costato la vita a cinque lavoratori il 16 febbraio scorso, e i dati allarmanti sulla sicurezza nei cantieri, con irregolarità che toccano il 76,48% delle realtà ispezionate e l’85,2% per quelle legate al superbonus 110%, hanno spinto il governo ad annunciare un nuovo pacchetto di norme, inserito nella bozza del decreto Pnrr presentata il 26 febbraio in Consiglio dei ministri. (Il Fatto Quotidiano)

“Abbiamo fatto un altro passaggio importante, quello di rendere nuovamente penalmente rilevante il reato di somministrazione illecita di manodopera. È un altro dei temi su cui abbiamo dei rilievi ispettivi importanti”. (LAPRESSE)