Il Ministero della Cultura acquisisce Villa Verdi: firmato il decreto di esproprio
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Categorie: di Redazione , scritto il 16/12/2024Categorie: Attualità Il Ministero della Cultura ha firmato il decreto di esproprio di Villa Verdi a Villanova sull’Arda (Piacenza), l’ultima dimora del Maestro Giuseppe Verdi. Un passo fondamentale per la conservazione e la valorizzazione di un simbolo della cultura e della musica italiana. Il Ministero della Cultura, nella persona del Direttore Generale della Direzione Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Luigi La Rocca, ha reso noto oggi la firma del decreto di esproprio che sancisce l’acquisizione definitiva da parte dello Stato di Villa Verdi, ovvero la tenuta che fu del grande compositore Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, 1813 – Milano, 1901). (Finestre sull'Arte)
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L’ultima abitazione del maestro Giuseppe Verdi, a Villanova, diventerà ufficialmente patrimonio dello Stato. Il Ministero della Cultura ha firmato oggi, lunedì 16 dicembre, il decreto di esproprio del compendio “Villa Verdi e pertinenze”. (Libertà)
Un provvedimento che sancisce l’acquisizione definitiva da parte dello Stato dell’ultima dimora del maestro Verdi, e che rappresenta un passo fondamentale per la tutela, la conservazione e la valorizzazione di uno dei luoghi simbolo della cultura e della storia musicale italiana. (CremonaOggi)
Il provvedimento, che sancisce l’acquisizione definitiva da parte dello Stato dell’ultima dimora del maestro, rappresenta un passo fondamentale per la tutela, la conservazione e la valorizzazione di uno dei luoghi simbolo della cultura e della storia musicale italiana. (La Provincia di Cremona e Crema)
Il provvedimento sancisce l'acquisizione definitiva da parte dello Stato dell'ultima dimora del maestro. Il Ministero della Cultura ha firmato oggi il decreto di esproprio di Villa Verdi e delle sue pertinenze, l'ultima dimora di Giuseppe Verdi a Villanova sull'Arda (Piacenza), in località Sant'Agata. (Corriere della Sera)
L’urlo piovuto dal loggione all’ultima prima della Scala, «Salvate Sant’Agata!», è servito come monito, o forse ha dato la sveglia. Ieri il direttore generale di Archeologia, Belle arti e Paesaggio del Ministero della cultura, Luigi La Rocca, ha firmato l’esproprio di quello che in burocratichese si chiama il «compendio denominato Villa Verdi e pertinenze», cioè la casa di… (La Stampa)
Il ministero della Cultura ha firmato oggi il decreto di esproprio della residenza di Sant'Agata, in provincia... Leggi tutta la notizia (Virgilio)