Scontri alla manifestazione pro-Palestina a Roma, solidarietà di Mattarella agli agenti feriti

Una chiamata per ringraziare le forze dell’ordine ed esprimere solidarietà agli agenti feriti nel corso del corteo non autorizzato di sabato pomeriggio a Roma. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a manifestazione conclusa, ha telefonato al Capo della Polizia, Vittorio Pisani. Sono 34 gli agenti di polizia rimasti feriti negli scontri di ieri alla manifestazione pro-Palestina a Roma tra Luigi Cardarello, vice capo della Digos della questura di Roma, che ha riportato la frattura del bacino. (Repubblica Roma)

La notizia riportata su altri media

Sulla manifestazione pro Palestina che si è svolta il 5 ottobre sarà necessario fare un ragionamento più approfondito nei prossimi giorni, ma a caldo alcuni punti sono, ad avviso di chi scrive, fondamentali, da chiarire subito. (left)

Il voto finale conteggia dieci voti a favore (fra cui Italia e Fr... Il ribaltone sperato dal governo di Pechino non c’è stato ma ugualmente l’Europa esce a pezzi sul tema dei dazi alle auto elettriche cinesi. (La Verità)

Pali divelti, sampietrini abbandonati sulle strade dopo essere stati rimossi e usati come pietre, tavolini e sedie rovesciati, cocci di bottiglie per terra. (Repubblica Roma)

Il vergognoso silenzio dei leader di sinistra sulle violenze dei pro-Hamas

“La guerriglia scatenata ieri a Roma alla manifestazione per la Palestina dimostra che era ben motivata la scelta di non autorizzare il corteo, perché come previsto era composto anche da frange violente che avevano il preciso scopo di scatenare violenze di piazza e non di manifestare civilmente. (La Voce del Patriota)

Scontri a Roma durante il corteo non autorizzato pro Palestina . Durante gli scontri sono state lanciati bombe carta e oggetti contro gli agenti e sono stati azionati anche gli idranti. (Il Fatto Quotidiano)

Ieri a Roma è accaduto ciò che si temeva da settimane. Piazzale Ostiense è stato trasformato in un teatro di guerriglia urbana, con le forze dell’ordine finite nel mirino dei manifestanti/odiatori di professione. (Nicola Porro)