Internazionali BNL d’Italia 2025: attese 400mila presenze e un impatto economico record
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il presidente della FITP, Angelo Binaghi, annuncia numeri da record per il torneo di Roma. Il Foro Italico si espande con nuovi campi e una capienza aumentata fino a 55mila spettatori. Binaghi: “Crescita costante nonostante le assenze dei big italiani” Nel corso dell’incontro, Binaghi ha evidenziato il continuo sviluppo dell’evento, reso possibile anche dall’ampliamento dell’area del Foro Italico. “Ringraziamo Sport e Salute per lo sforzo che sta facendo. (RomaDailyNews)
Ne parlano anche altri giornali
Lo aveva detto e ora lo conferma: Angelo Binaghi, presidente della Fitp, conferma che Jannik Sinner godrà di un trattamento speciale durante i prossimi Internazionali d'Italia a Roma, prima occasione in cui il numero 1 al mondo tornerò in campo dopo lo stop patteggiato con la Wada. (Liberoquotidiano.it)
Ecco un'anteprima del progetto... A poco meno di due mesi dall'inizio del torneo, è stato presentato a Roma dalla Federazione Italiana Tennis Padel (Fitp) il nuovo progetto di ampliamento del Foro Italico per gli Internazionali d'Italia 2025, che prenderanno il via il prossimo 7 maggio a Roma. (La Gazzetta dello Sport)
Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana tennis e padel, prevede per i prossimi Internazionali di tennis di Roma (dal 29 aprile al 18 maggio) un record di «400 mila spettatori paganti, superando, nel giro di due-tre anni, la soglia di un miliardo di euro come impatto economico sul territorio». (Italia Oggi)
La Federazione Italiana Tennis Padel (Fitp) ha presentato il nuovo progetto di ampliamento del Foro Italico per gli Internazionali d'Italia 2025 di tennis, che prenderanno il via il prossimo 7 maggio a Roma (Repubblica Roma)
Ettari in più di estensione, 7.500 nuovi posti a sedere, 4 campi aggiuntivi e 4 mila metri quadri in più per le aree food and beverage e commerciale e per la prima volta si giocherà anche allo Stadio dei Marmi. (Eurosport IT)
L’opera di Pieter Paul Rubens (Siegen, 28 giugno 1577 – Anversa, 30 maggio 1640), è in dialogo con alcune potenti raffigurazioni del martirio del Santo nelle collezioni del Museo e Real Bosco di Capodimonte (sala 61): i dipinti di Domenico Cresti detto il Passignano, Bartolomeo Schedoni, Andrea Vaccaro, Mattia Preti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
