Almasri, Tajani: “Legato a Cia? Io faccio il ministro, non agente segreto”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Se Almasri lavora per la Cia? Faccio il ministro degli Esteri non faccio l’agente segreto“. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo alle domande dei cronisti prima della conferenza stampa organizzata da Forza Italia sui medici di base. “Qualcuno verrà a parlare in Parlamento, ha già parlato una volta il ministro Piantedosi, ci sarà una conferenza dei capigruppo che deciderà tempi e modi” ha aggiunto (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Ci si può dividere tra indignati e complottisti oppure raccontare la verità. Vi sono ragioni di sicurezza nazionale che, se anche non cristalline, hanno comunque dei fondamenti (Tempi.it)

I risultati delle principali decisioni finanziarie hanno un impatto a lungo termine sulle nostre vite e molti non hanno idea dell’importanza della conoscenza e dell’educazione finanziaria. (Proiezioni di Borsa)

Roma, 30 gen. Tutti dimenticano che già Piantedosi ha parlato" in Parlamento "e verrà qualcuno a parlare, c'è la conferenza dei capigruppo e deciderà tempi e modi". (il Dolomiti)

Cosa non torna nel caso Almasri-Corte penale internazionale (Start Magazine)

Roma, 30 gen. - Sulla vicenda del cittadino libico Osama Almasri "è sicuramente singolare l'atteggiamento della Corte penale internazionale, visto che questo signore che abbiamo espulso girava per l'Europa da parecchio tempo. (Il Sole 24 ORE)

Guazzabuglio all’italiana questa storia del generale libico Almasri che sarebbe stato rimpatriato “alla chetichella” per quello che in gergo giuridico si chiama “difetto di conformità procedurale”. (L'Opinione)