Pirelli, rinviato il cda si tratta con i cinesi

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ilmessaggero.it ECONOMIA

Pirelli rinvia di un mese al 28 aprile l’approvazione del bilancio 2024 in attesa di trovare una governance adeguata al mercato Usa. La soluzione deve tener conto della nuova normativa americana che vieta dal 2027 la vendita o l'importazione di veicoli connessi o a guida autonoma che utilizzano hardware o software di aziende legate alla Cina o alla Russia. Il nodo per il gruppo della Bicocca è il peso dei cinesi di Sinochem, entrato nel 2015, che detiene il 37%, davanti a Mtp-Camfin (26,4%), holding che riunisce i soci italiani guidati dal patron Marco Tronchetti Provera (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Cyber Tyre è il primo sistema al mondo basato su pneumatici sensorizzati che raccoglie dati vitali e li comunica in tempo reale all’auto. Cyber Tyre, cos’è la tecnologia Pirelli che agita gli Usa (Start Magazine)

Il produttore italiano di pneumatici ha comunicato un rinvio del suo Consiglio di amministrazione al 27 marzo, "per temi di carattere organizzativo". La società deve approvare il bilancio 2024 e, tra i temi all'attenzione dei consiglieri, come anticipato da Reuters, c’è anche il nodo governance, con la presenza del socio cinese Sinochem che frena i progetti di investimenti negli Usa. (Sky Tg24 )

Tronchetti invoca l’aiuto di governo e Cdp per Pirelli? Caro direttore, (Start Magazine)

Milano – Il cda Pirelli di mercoledì 26 marzo si è concluso con un voto all’unanimità che rinvia di un mese, al prossimo 28 aprile, l’approvazione del bilancio 2024. Ma arrivare a questa decisione non è stato facile: secondo quanto ricostruito da Repubblica ci sono volute ben sette ore in cui la discussione è ruotata intorno a un unico tema, il rinvio. (la Repubblica)

Insieme a Rella Suskin, equity analyst di Morningstar, abbiamo analizzato le minacce al settore europeo dell’auto, provenienti dai dazi sulle importazioni negli USA e dalla concorrenza dei produttori cinesi, nonché i potenziali benefici portati dall’Action Plan della Commissione europea provando a capire perché il mercato è così pessimista sul futuro del settore auto in Europa. (Morningstar)

Verrà, dunque, spostata anche l'assemblea degli azionisti che si terrà il prossimo 12 giugno, anziché il 27 maggio come previsto precedentemente. Nuova fumata nera alla Bicocca. (il Giornale)