Dispersi di notte sul Gran Sasso, maxi mobilitazione per salvare gli alpinisti bloccati tra la neve a -10 gradi
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Una notte trascorsa all'addiaccio in alta quota, con condizioni meteo estremamente avverse, per due escursionisti riminesi che risultano dispersi sul Gran Sasso dalla giornata di domenica. Il Soccorso alpino, insieme alla Guardia di Finanza, sono impegnati in una complessa operazione di recupero di un 42enne e un 48enne bloccati sulla via Direttissima del Corno , sul Gran Sasso, a circa 2700 metri di quota. (Today.it)
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Alle ore 6,30 una squadra del Soccorso Alpino, rimasta in quota per tutta la notte in pronta partenza in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, è partita alla volta del Rifugio Duca degli Abruzzi per tentare un nuovo avvicinamento verso i due alpinisti di 42 e 48 anni di Rimini scivolati sul versante sud-est del Corno , nel Vallone dell’Inferno. (ilmessaggero.it)
Sul Gran Sasso, a quota 2.700 metri, due escursionisti risultano dispersi da ieri pomeriggio, 22 dicembre, dopo essere scivolati in un canalone, in località Vallone dell’Inferno. La montagna si rivela ancora una volta impervia e imprevedibile. (Meteo Italia)
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Le operazioni, però, sono state interrotte a causa delle condizioni proibitive dovute alla nevicata ancora in corso e alle forti raffiche di vento. Interrotti i tentativi di recupero dei due alpinisti a causa del maltempo (Terre Marsicane)
Almeno per qualche mese, almeno finché fuori c’è troppo freddo. Sassari. (SARdies.it)
Neve, vento forte e visibilità praticamente azzerata stanno impedendo ai soccorritori di raggiungere i due alpinisti emiliani scivolati ieri in un canalone del Gran Sasso. Raffiche che superano i 100 km/h hanno reso impossibile l’impiego dell’elicottero già da ieri, quando si è tentato invano di avvicinarsi al luogo dell’incidente. (Il Giornale d'Italia)