Il trattamento fiscale degli omaggi ai clienti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le imprese, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, hanno la consuetudine di offrire degli omaggi ai propri clienti. Al fine di comprendere come trattare fiscalmente i costi collegati a tali omaggi, occorre distinguere tra beni che rientrano nell’attività propria dell’impresa e beni che, invece, non rientrano in tale attività. Nel primo caso, ossia di beni che rientrano nell’attività propria dell’impresa, in quanto prodotti o commercializzati dall’impresa erogante stessa, i costi sostenuti sono ricompresi tra le spese di rappresentanza, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, Tuir. (Euroconference NEWS)
Se ne è parlato anche su altre testate
Quanto convengono alle imprese e ai lavoratori? Gli omaggi natalizi che le imprese offrono ai dipendenti rientrano in tale categoria. (Ipsoa)
Le modifiche proposte alla disciplina del reddito di lavoro autonomo da parte dello schema di DLgs. di riforma di IRPEF e IRES non impattano sul trattamento delle spese di rappresentanza e degli omaggi. (Eutekne.info)
Gli omaggi di beni costituiscono spese di rappresentanza (aventi i requisiti prescritti dal D.M. 19 novembre 2008), quindi, ai fini della deducibilità in tema di imposte sui redditi valgono le regole dettate dall’art. (MySolution)
L’approssimarsi delle festività natalizie implica, per le imprese, la richiesta di come trattare gli omaggi ceduti gratuitamente ai propri dipendenti. In particolare, la deduzione è integrale nell’esercizio, in qualità di spese per prestazioni di lavoro. (Euroconference NEWS)