Vaccini, Borghi: "Via l'obbligo non è un'idea no vax"

Il senatore della Lega: "La mia proposta non è una 'follia antiscientifica' o un 'ritorno al medioevo'" "La mia proposta non è no vax. L'obbligo porta al rifiuto". Claudio Borghi, senatore della Lega, si esprime così sull'emendamento in tema di vaccini presentato in relazione al Ddl liste d'attesa. L'emendamento punta alla revisione della Legge Lorenzin, che prevede l'obbligo di alcuni vaccini per l'ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia. (Adnkronos)

Su altri media

Vaccini, la Societa' pediatri italiani: "L'obbligo non si tocca" (Il Mattino di Padova)

L'immunologo e Consigliere regionale pugliese Pier Luigi Lopalco, non usa parafrasi e attacca pesantemente la proposta avanzata in Senato che metterebbe a rischio l'avvenuta immunità di gregge per queste malattie. (Taranto Buonasera)

"L’invasione nel campo della medicina e della salute pubblica da parte della politica e del Senatore Borghi è inaccettabile. Voler abolire o modificare la legge sui vaccini, per guadagnare il consenso politico del movimento no vax, ci riporta ai momenti più bui del populismo e della politica per pochi, soprattutto oggi che stiamo assistendo a una recrudescenza del morbillo, della pertosse e di altre malattie infettive potenzialmente letali e invalidanti per la salute dei bambini". (IVG.it)

Stop obbligo vaccini per i minori, Bassetti: “Politica ottusa che ci riporta ai momenti bui del populismo”

Vaccini Vaccini (Farmacista33)

A firmarla è il pediatra Rocco Russo, coordinatore del tavolo tecnico sulle vaccinazioni della Società italiana di pediatria e in poche ore ha già raccolto oltre 1.100 firme. E la sua presentazione cade oggi non a caso, perché si oppone di fatto alla richiesta di modifica della legge sull’obbligo vaccinale avanzata dal senatore della Lega Claudio Borghi che sta animando il dibattito politico. (altovicentinonline.it)

Nel mirino del parlamentare ci sono i vaccini per i minori fino a 16 anni (inclusi i minori stranieri non accompagnati) e il Fascicolo sanitario elettronico (in sigla Fse). Claudio Borghi, senatore di punta della Lega a impulso salvinista, approfitta del Ddl per la riduzione delle liste d’attesa – al via dell’iter parlamentare – per presentare due emendamenti tanto rilevanti quanto fuori tema. (QUOTIDIANO NAZIONALE)