Scaroni, pres. Milan: "Investiamo su San Donato, ma siamo disponibili a sentire Palazzo Marino"

A margine del rituale pranzo UEFA coi dirigenti del Liverpool, Paolo Scaroni, presidente del Milan, è tornato a parlare della questione stadio dopo gli ultimi aggiornamenti arrivati dall'incontro a Palazzo Marino: "Il Milan è fermamente intenzionato a costruire un nuovo stadio, impegnandoci con grande senso di responsabilità nei confronti dei nostri tifosi, per rendere il club più competitivo a livello internazionale, e perciò dobbiamo esplorare qualsiasi possibilità ci venga prospettata. (Fcinternews.it)

La notizia riportata su altre testate

L’incontro – al quale erano presenti il Sindaco Pierluigi Sanna e gli Assessori all’Ambiente Giulio Calamita e alla Viabilità Francesco Guadagno – è stata l’occasione per presentare una proposta organica di connessione dei punti di interesse cittadini con percorsi sostenibili e per la sensibilizzazione alla loro realizzazione ed uso. (Cronache Cittadine)

L’iter partirà dalla delibera di giunta del 2023, che ha già ratificato il parere espresso dal Consiglio comunale. Il voto e l’atto amministrativo ci sono e non sono scaduti. (La Repubblica)

Secondo quanto viene riportato dall'ANSA, infatti, se lo stadio dovesse diventare privato, cioè di proprietà delle squadre come è negli intenti, il vincolo non scatterebbe in modo automatico.L'IDEA - C'è di più. (Calciomercato.com)

Milan, al via i lavori per la recinzione dell'area del nuovo stadio a San Donato

Visualizzazioni: 245 Lazio-Hellas Verona chiude la quarta giornata di Serie A. Baroni affronta per la prima volta da avversario gli scaligeri: tanti gli ex in campo. (Calcio Style)

Il vincolo sul secondo anello, lo ha confermato la sovrintendente Emanuela Carpani che ha incontrato il presidente del Milan Paolo Scaroni, l’ad dell’Inter Alessandro Antonello e il sindaco di Milano Beppe Sala — consente di conservarne solo una parte, abbattendone (pare) anche più della metà. (Corriere della Sera)

Idea che fu però bloccata dopo che la Sovrintendenza preannunciò l’intenzione di fare scattare il vincolo sul secondo anello del Meazza, a partire dal 2025. (Calcio e Finanza)