Israele, raid su Beirut: obiettivo il nuovo leader di Hezbollah

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Nuovo raid di Israele su Beirut nelle prime ore del 4 ottobre. L'obiettivo del nuovo attacco aereo sulla capitale del Libano sarebbe Hashem Safieddine, il principale candidato a raccogliere... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altre testate

Avichay Adraee , portavoce in arabo dell’ esercito israeliano , ha intimato ai residenti di 25 località nel Libano meridionale di abbandonare immediatamente le proprie case e di non dirigersi a sud, verso il confine israeliano, un possibile segnale che l’ invasione di terra iniziata questa settimana dalle forze israeliane potrebbe espandersi. (Gazzetta del Sud)

E ci scusino tutti i nostri militari del cui coraggio e delle cui capacità, dopo 40 anni di missioni all'estero, nessuno può dubitare. Non ce ne voglia il generale Antonio Messina comandante di quella Brigata Sassari fulcro della missione Unifil nel sud del Libano in cui sono inquadrati oltre mille soldati italiani. (il Giornale)

Si svolgeranno domani a Teheran, in Iran, gli attesi funerali di Hassan Nasrallah, l'ex leader di Hezbollah, ucciso venerdì scorso a Beirut da Israele. I media affermano che la cerimonia è prevista per le 10.30 locali (le 8.30 in Italia), durante la preghiera del venerdì guidata dal leader iraniano Ali Khamenei nel mausoleo dell'imam Khomeini. (Tiscali Notizie)

Invasione Libano il sostegno complice dei Paesi Arabi

Oggi a Teheran si svolgeranno i funerali di Nasrallah, l'ex leader di Hezbollah ucciso da Israele a Beirut. E il portavoce del dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, ha ammesso che: "Le operazioni limitate di Israele diventano guerre" Biden ritiene ancora "evitabile" una guerra totale in Medio Oriente. (Tiscali Notizie)

Dopo l’11 settembre 2001, quando i terroristi di Al Qaeda distrussero le Torri Gemelle provocando migliaia di morti, non tutte le reazioni furono di solidarietà per le vittime: nei Paesi arabi, ci furono folle esultanti che festeggiarono alla notizia, ad esempio tra i palestinesi di Gerusalemme Est. (Nicola Porro)

Perché nessuno si lamenta o mina... (Panorama)