Bianca Guaccero: "Prima volta nella vita che vinco qualcosa: bellissimo. Ecco perché amo Giovanni Pernice"
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"E' la prima volta nella mia vita che vinco qualcosa ed è bellissimo. Grazie, grazie a tutti". Sono le parole di Bianca Guaccero, subito dopo il verdetto della diciannovesima edizione di Ballando con le Stelle, lo show di Rai 1 condotto da Milly Carlucci. Nel ring finale ha superato Federica Pellegrini. Visibilmente commossa e travolta dalla felicità, Bianca ha abbracciato a lungo il suo nuovo compagno, il maestro Giovanni Pernice che l'ha guidata al successo. (Corriere di Arezzo)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Anche quest'anno è calato il sipario sullo show condotto da Milly Carlucci - sempre ottima padrona di casa - che, per diversi mesi, ha tenuto compagnia a milioni di italiani. Colpi di scena, ribaltamenti improvvisi delle previsioni e tanti balli portati in pista. (ilgazzettino.it)
Bianca Guaccero parla dopo l’apoteosi a Ballando: “Meravigliata”. E Pernice le fa una dedica tenerissima Le prime parole di Bianca Guaccero dopo il successo nella finale di Ballando con le stelle e la risposta tenerissima di Pernice, suo partner di ballo e in amore. (Libero Magazine)
Vittoria a Ballando con le Stelle per Bianca Guaccero e Giovanni Pernice. In finale si sono scontrati con Federica Pellegrini e Pasquale La Rocca: la coppia vincente ha guadagnato il 61% contro il 39% di preferenze per la coppia della nuotatrice olimpionica. (Corriere TV)
Ha alzato la coppa di Ballando con le Stelle, ha imparato a ballare ancora meglio di quanto non sapesse già fare e, poi, ha trovato l'amore. (quotidianodipuglia.it)
Prima però c’è la vita e la storia di Giacomo Puccini nel programma Viva Puccini, poi gli artisti di strada in Dalla strada al palco 4. Adesso manca solo Sanremo. (la Repubblica)
Sembrava una vittoria annunciata sin dalla primissima puntata del 28 settembre e, alla fine, dopo dodici settimane costantemente ai primi posti della classifica (salvo qualche voto basso dovuto proprio alla loro eccessiva bravura e alla “noia” – per citare il giudice Mariotto – che tale perfezione comportava), così è stato per Bianca Guaccero e Giovanni Pernice (la Repubblica)