Copa America, l'Argentina vola sulle ali di Lautaro. Il Toro spopola nelle quote del capocannoniere
Due gol in due partite, anzi, in circa mezz'ora. E' un Lautaro Martinez in forma smagliante quello visto in Copa America nelle prime due uscite dell'Argentina contro Canada e Cile. E a suon di gol l'attaccante dell'Inter sta ribaltando i pronostici iniziali dei bookies sul titolo di capocannoniere: il Toro, infatti, ha scalzato tutti e ora comanda su Betflag a 2,75, quota crollata rispetto all'8 di inizio torneo, quando inseguiva Messi, Vinicius Junior, Julian Alvarez e Darwin Nunez (ora rispettivamente offerti a 5, 6,50, 8 e 4,50). (Fcinternews.it)
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Il ct dell'Argentina Scaloni, durante la conferenza stampa post partita, ha parlato del gol dell'attaccante dell'Inter Lautaro decisivo col Cile: "Oggi è arrivato il gol di Lautaro e siamo contento. Il primo a essere felice è lui, poi lo è anche Alvarez. (fcinter1908)
Dopo il gol vittoria siglato questa notte contro il Cile, l'attaccante dell'Inter e dell'Argentina Lautaro Martinez ha parlato ai microfoni di Dsports: L'attaccante dell'Inter e dell'Argentina Lautaro Martinez ha parlato ai microfoni di Dsports dopo la rete siglata contro il Cile (fcinter1908)
La partita contro il Cile, vinta 1-0 dall'Argentina grazie a un gol nel finale di Lautaro Martinez, ha visto grande protagonista Nico Gonzalez. L'attaccante della Fiorentina ha persino colpito una traversa (dopo il tocco del portiere Bravo), e la sua prestazione non è passata inosservata al ct Lionel Scaloni. (fiorentinanews.com)
ELOGIO – L’Argentina ha vinto contro il Cile per 1-0 a New York, grazie al gol del capitano dell’Inter Lautaro Martinez. In porta il Dibu Martinez ha salvato un paio di volte l’Albiceleste, soprattutto sull’ispirato Echeverria. (Inter-News)
L'Argentina batte il Cile e si prende la rivincita dopo la finale di Copa America di 8 anni fa. Anche se in palio c'è "solo" la qualificazione alla fase a eliminazione diretta della competizione americana, il match è sentitissimo dalle due parti, nonostante i rapporti di forza siano chiarissimi. (TuttoUdinese.it)
Anzi, nemmeno a farsi voler bene, proprio a non farsi odiare. L’ultima volta l’avevamo lasciato allo stadio Pierre Mauroy di Lille per i quarti di finale di Conference League tra i padroni di casa e il suo Aston Villa, dove si era esibito per 120 minuti (più rigori) in perdite di tempo, provocazioni ai tifosi e balletti di sfottò. (Undici)
