Mourinho protesta mettendo davanti alla telecamera il pc con le immagini dell'errore arbitrale: ammonito
Mourinho protesta mettendo davanti alla telecamera il pc con le immagini dell'errore arbitrale: ammonito José Mourinho come sempre protagonista: durante la sfida in casa dell'Antalyaspor, vinta 2-0 dal suo Fenerbahce, l'allenatore portoghese ha protestato in modo originale per quello che riteneva un errore arbitrale, mettendo il computer, con le immagini della partita, davanti a una telecamera. Per questo gesto il direttore di gara lo ha ammonito 00:30 (La Stampa)
Ne parlano anche altre testate
Mourinho, ennesimo show dell’ex tecnico di Roma e Inter nei confronti del direttore di gara durante un match del suo Fenerbahce (Lazio News 24)
Nel video la singolare protesta di José Mourinho, ammonito durante Antalyaspor-Fenerbahce (vinta 2-0) per aver messo il suo pc davanti a una telecamera col fermo immagine del gol annullato a Dzeko per far vedere a tutti che era da convalidare... (Sky Sport)
La particolare protesta di Mourinho: pc davanti alla telecamera, l'arbitro non può fare altro che ammonirlo. Domenica felice per José Mourinho: il suo Fenerbahce ha accorciato le distanze in classifica dal Galatasaray capolista grazie al successo ottenuto sul campo dell'Antalyaspor. (Goal Italia)
José Mourinho torna a far parlare di sé. Poco da fare, che sia per motivi di campo o extra il tecnico portoghese trova sempre il modo di finire al centro dell'attenzione, anche allenando in un campionato magari meno importante rispetto a quelli cui era abituato, come quello turco. (Il Romanista)
Durante la sfida di campionato tra il suo Fenerbahce e l'Antalyaspor, l'ex Inter ha piazzato il suo computer davanti ad una delle telecamere per mostrare in mondovisione un errore arbitrale. Inevitabile il cartellino giallo, ma la scena è diventata subito virale sui social. (Fcinternews.it)
Singolare protesta di Mourinho in Antalyaspor-Fenerbahce: ammonito A quel punto il portoghese ha preso il proprio PC e lo ha messo davanti alla telecamera, per fare in modo che i telespettatori vedessero il fermo immagine dell'azione "incriminata". (GianlucaDiMarzio.com)