Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 116,1 punti
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Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 116,1 punti, contro i 117 segnati sia in apertura sia nella chiusura precedente. In calo di 3,1 punti il rendimento annuo italiano al 3,44% e di 2 punti quello tedesco al 2,28%. . (Tuttosport)
Ne parlano anche altri media
Francoforte Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia che scambiano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio. Gli investitori attendono i dati chiave sull’inflazione americana, ovvero le spese per consumi personali principali, il cui risultato, al rialzo, potrebbe portare i mercati a ridimensionare le scommesse sull’allentamento della politica americana, il prossimo anno. (LA STAMPA Finanza)
Calmo lo spread Btp-Bund a 118 punti. Milano, Londra e Parigi perdono oltre un punto percentuale, mentre Madrid prova a tenere ma viaggia comunque in calo dello 0,6%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
ribasso a 116,3 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali in Europa. Milano riduce il calo allo 0,2% e fanno più o meno (Tuttosport)
I mercati europei hanno chiuso al ribasso, scossi dall’onda d’urto delle dichiarazioni della Fed. Il FTSE MIB ha registrato una flessione significativa, serrando a 33.787 punti, segnando il peggior calo giornaliero dal 12 novembre e sottoperformando gli altri principali indici europei. (eToro)
Settimana in rosso per i principali listini globali, Piazza Affari compresa. L’indice Ftse Mib, tra i peggiori indici del Vecchio continente, ha terminato l’ottava sotto la soglia dei 34mila punti. A scuotere i mercati sono state le prospettive sui tassi per il 2025 segnalate dalla Federal Reserve (Fed) in occasione dell’ultima riunione del 2024 nella quale il costo del denaro (come d’attese) è stato abbassato di 25 punti base. (Borse.it)
In deciso rialzo lo spread , che si posiziona a +125 punti, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,48%. Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, ERG avanza dello 0,67%. Le più forti vendite si manifestano su Saipem , che prosegue le contrattazioni a -6,47%. (Finanza Repubblica)