1 minuto in Borsa 20 dicembre 2024

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Finanza Repubblica ECONOMIA

Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, ERG avanza dello 0,67%. Le più forti vendite si manifestano su Saipem , che prosegue le contrattazioni a -6,47%. In deciso rialzo lo spread , che si posiziona a +125 punti, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,48%. Tra le grandezze macroeconomiche più importanti, in Italia annunciati i Prezzi alla Produzione su base mensile, pari a 1,2%. (Finanza Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Settimana in rosso per i principali listini globali, Piazza Affari compresa. L’indice Ftse Mib, tra i peggiori indici del Vecchio continente, ha terminato l’ottava sotto la soglia dei 34mila punti. A scuotere i mercati sono state le prospettive sui tassi per il 2025 segnalate dalla Federal Reserve (Fed) in occasione dell’ultima riunione del 2024 nella quale il costo del denaro (come d’attese) è stato abbassato di 25 punti base. (Borse.it)

I mercati azionari del Vecchio continente approcciano la boa di metà seduta sempre deboli: la Borsa peggiore è quella di Francoforte che cede l'1,3%, con Amsterdam in calo dell'1,2%. Calmo lo spread Btp-Bund a 118 punti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Debole Francoforte (-0,7%), mentre a New York imboccano la via ribasso a 116,3 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali (Tuttosport)

Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: Cucinelli resiste alle vendite e Nexi la peggiore

. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 116,1 punti, contro i 117 segnati sia in apertura sia nella chiusura precedente. (Tuttosport)

Borsa oggi 20 dicembre: listini europei ancora in frenata, Milano prosegue in calo ma riduce le perdite dopo l’avvio di Wall Street e il dato sull’inflazione Usa. (FIRSTonline)

Il mercato non ha gradito le decisioni della Federal Reserve, che, alla vigilia, ha ridotto i tassi di 25 punti base ma ha preannunciato solo due tagli nel 2025 e non quattro come stimato in precedenza. (Corriere della Sera)