La comunità si stringe alla famiglia della piccola Agnese. Indagato il papà: "Atto dovuto"

È stato indagato, come atto dovuto, il papà della piccola Agnese, la bimba morta ieri giovedì all’interno dell’auto, parcheggiata in via Pialoi a Marcon, dove il genitore l’ha dimenticata convinto di averla scaricata all’asilo. La famiglia, così come la comunità di Mogliano Veneto, dove la coppia viveva da 5 anni, è comprensibilmente sconvolta e chiusa nel silenzio. Martedì 23 luglio verrà svolta l’autopsia sul corpo della bimba. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Su altri giornali

MOGLIANO – Sirio Chinellato, il 45enne padre della piccola Agnese di 14 mesi che giovedì scorso è deceduta dopo essere rimasta nell’auto del genitore, per cinque ore sotto il sole, è ora indagato per omicidio colposo. (Oggi Treviso)

Ieri una bimba di un anno è morta a Marcon (Venezia) dopo essere rimasta per lunghissime ore chiusa in auto sotto al sole. Una tragica dimenticanza del papà. (Today.it)

Oltre ad accertare le responsabilità dell’uomo, gli inquirenti vogliono fare luce sul seggiolino sul quale la piccola giaceva nei suoi ultimi istanti di vita. Per farlo, le autorità dovranno incrociare i dati dell’auto con le dichiarazioni rilasciate dal padre e le testimonianze dei colleghi, che hanno dato l’allarme. (Virgilio Notizie)

Secondo quanto riportato dai quotidiani locali e secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata dimenticata dal papà, che invece di accompagnarla all’asilo l’ha portata con sè dove stava andando per lavoro. (altovicentinonline.it)

Sono state le parole più difficili da pronunciare. Ma Sirio Chinellato e Gloria Lugato hanno voluto dire subito alla loro figlia più grande, che ha 4 anni, che la sorellina purtroppo non c'è più. (ilgazzettino.it)

Sono le domande che rimbombano nella testa del padre della piccola Agnese. «Perché? Perché è successo proprio a me?». (La Nuova Venezia)