Commissione europea nel caos. Il macroniano Breton se ne va Ursula conferma il ruolo di Fitto

È stata una giornata fitta di incontri e trattative per Ursula von der Leyen, che oggi dovrebbe scoprire le carte della nuova Commissione europea alla presidente e ai capigruppo del Parlamento europeo. Neanche le dimissioni, a sorpresa, del commissario francese, Thierry Breton, ha fatto cambiare l’agenda al presidente dell’esecutivo comunitario. Del resto, la presentazione era già slittata di una settimana, proprio a causa dei malumori che avevano accompagnato alcune delle designazioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Ue, Von der Leyen: conosco bene Séjourné, sarà un ottimo commissario 17 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Breton e Vestager sono stati gl… La prima era stata quella della commissaria danese Margrethe Vestager, il cui governo aveva deciso di non ripresentarla, dopo due mandati (un decennio), visti i pessimi risultati del suo partito alle elezioni. (La Stampa)

«Il mio ritratto nella prossima Commissione», è l’amara didascalia. Finisce così la lettera che Thierry Berton ha scelto di rendere pubblica sul suo profilo X, dopo la fotografia di un dipinto vuoto. (la Repubblica)

Ecco come von der Leyen ha piegato Macron su Breton Ursula von der Leyen ha ricattato Emmanuel Macron. Gli ha offerto un portafoglio molto insoddisfacente per Breton e ha accettato di rafforzarlo a condizione che lui cambiasse candidato. (Start Magazine)

Non era un mistero che tra la Von der Leyen e Breton non scorresse buon sangue ma le modalità e soprattutto le tempistiche con cui è arrivato il passo indietro del francese lasciano il campo a retroscena e ricostruzioni sull'asse Bruxelles-Parigi-Strasburgo. (il Giornale)

Il 25 settembre 2024, fanno sapere da Bruxelles, i paesi dell’Unione Europea sono chiamati a prendere una decisione definitiva. Nel frattempo, però, arriva un nuovo scossone: il commissario europeo al Mercato interno e all’Industria, Thierry Breton, annuncia le sue dimissioni via social. (Auto.it)