Dal palco di Pontida Fugatti difende Salvini "per il suo coraggio e per aver deciso di fermare i barconi". Bisesti si fa il selfie con Orban e i giovani padani insultano Tajani

Più informazioni:
Processare Salvini Migranti

Dal palco di Pontida Fugatti difende Salvini "per il suo coraggio e per aver deciso di fermare i barconi". Bisesti si fa il selfie con Orban e i giovani padani insultano Tajani Nutritissima la spedizione partita dal Trentino, della quale facevano certamente parte il presidente del consiglio regionale Roberto Paccher, l'assessora provinciale Giulia Zanotelli, i consiglieri (ed ex assessori) Mirko Bisesti e Stefania Segnana, il segretario provinciale Diego Binelli, la senatrice Elena Testor, la deputata Vanessa Cattoi, la vice presidente (facente funzioni) del Centro Culturale Santa Chiara Sandra Matuella e l'ex consigliere Alessandro Savoi PONTIDA. (il Dolomiti)

La notizia riportata su altre testate

Poi, in merito alla manovra, ha detto: "Se qualcuno deve pagare qualcosa in più, paghino i banchieri e non gli operai. "L'Autonomia è legge, e indietro non si torna". (La Provincia di Cremona e Crema)

Leggi tutta la notizia È in segno di solidarietà con Matteo Salvini, leader... (Virgilio)

Parole d'ordine più ripetute al microfono e accolte dal maggior numero di applausi sono state: l'autonomia differenziata, che è legge da giugno e da cui «non si torna indietro», ha scandito Salvini. Matteo Salvini parla per una ventina di minuti dal palco di Pontida, chiudendo l'edizione numero 36 del raduno della Lega. (ilgazzettino.it)

Lega, la giornata a Pontida con Salvini, Vannacci e Orban

Il vicepresidente del Consiglio si prende tutto l'affetto per il popolo leghista gli ha voluto tributare in segno di solidarietà per il rischio di subire una condanna a sei anni di carcere per il caso Open Arms. (il Giornale)

Una canzone rubata alla sinistra, quella del Pci, di Lotta Continua e dei pacifisti di oggi, "Generale", di Francesco De Gregori, aveva chiuso la prima giornata del raduno di Pontida, ieri, la tradizionale festa della Lega Nord che per la prima volta vedeva la partecipazione dell' eurodeputato Roberto Vannacci. (Secolo d'Italia)

Sono soprattutto i Patrioti d'Europa capitanati dal primo ministro ungherese Viktor Orban. Edizione numero 36 e di certo quella con piu' ospiti stranieri, per via delle delegazioni di partiti europei che hanno accolto l'invito del segretario Matteo Salvini. (Tiscali Notizie)