Sanità e liste d’attesa nel Bresciano: percorso ad ostacoli e tempi ancora lunghi

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Bresciaoggi SALUTE

Mesi per prenotare una visita, ritardi per il Cup unico previsto all’Asst Franciacorta. Aumenta la spesa delle famiglie e la quota di chi rinuncia alle cure Tempi di attesa in sanità sempre insostenibili: nonostante i proclami e gli annunci poco è cambiato da quest’estate, quando, per l’ennesima volta, Bresciaoggi segnalava la situazione impossibile per chi necessita di cure e non può permettersi di ricorrere al privato. (Bresciaoggi)

Se ne è parlato anche su altri media

In Sardegna la percentuale di ultra sessantacinquenni che deve soprassedere è tra le più alte d’Italia: il 35,7% degli anziani con patologie non può fare visite mediche o esami diagnostici, deve arrendersi a liste d’attesa infinite, ai costi troppo alti delle prestazioni, alle difficoltà di andare nelle strutture (perché sono soli e non riescono a spostarsi agevolmente). (L'Unione Sarda.it)

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il 25% degli ultra 65enni in Italia rinuncia alle cure per le lunghe liste di attesa, per i costi delle prestazioni e per difficoltà logistiche. A questo aggiungiamo la carenza cronica di personale sanitario: nel 2026 oltre 11.400 medici di famiglia in meno e le nuove leve non basteranno a rimpiazzarle. (Il Fatto Quotidiano)

“Ritenevo – lamenta il lettore – di essere dentro un’isola abbastanza felice per quanto riguarda la sanità locale. (Il Filo del Mugello)

Il dato emerge dall'ultima ricerca di Passi d'Argento, il gruppo di studio messo in campo dall'Istituto Superiore della Sanità. E tra coloro che invece riescono a sottoporsi a esami e diagnosi cresce la domanda rivolta alla sanità privata. (quotidianodipuglia.it)

In generale la situazione è positiva in quanto per tutte le altre visite monitorate su prescrizione del ministero della Salute i tempi sono rispettati mantenendo una media vicina al 90 per cento nelle diverse classi di priorità. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un monitoraggio che riguarderà l’intera area di competenza dell’Azienda con sede a Vimercate. "Mancano medici e troppo spesso i pazienti sono costretti a rivolgersi al privato". (IL GIORNO)