Conte a convenienza, Marotta a gamba tesa
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Quanto Beppe Marotta apre bocca, non lo fa mai a caso. Il presidente dell'Inter, incalzato ieri dai cronisti presenti a margine dell'evento in cui ha ritirato il 'Premio Liedholm 2024', è entrato a gamba tesa sugli 'avversari' - sportivamente parlando - Paolo Scaroni e Antonio Conte. Nella battaglia dialettica con il numero uno del Milan, che poche ore prima aveva affermato di essere il "presidente della vera e unica squadra di Milano", Marotta ha risposto con una frecciata sulla seconda stella, conquistata in faccia al Diavolo e cucita ora sulla maglia nerazzurra. (Fcinternews.it)
Ne parlano anche altre fonti
Si erano tanto amati... Oddio proprio "tanto" mai, però hanno sempre avuto un rapporto di grande stima reciproca: Beppe Marotta e Antonio Conte. Marotta lo ha conosciuto alla Juventus, tre anni, tre scudetti e tante, tantissime discussioni di mercato, fino all'addio del luglio 2014. (Tuttosport)
Così il numero uno nerazzurro a proposito delle squadre rivelazione del campionato (Viola News)
"Se l'unica squadra di Milano è rappresentata da lui è perché noi rappresentiamo qualcosa di ancora superiore. Ma non voglio far polemiche, Paolo &egrav (ilBianconero)
"Conte è una persona intelligente, un grande comunicatore e sicuramente avrà il suo obiettivo quando parla - ha detto Marotta - ma l'arbitro era ben vicino all'azione, c'è stato il contatto fisico e il piede (di Dumfries, ndr) è stato spostato. (Il Mattino di Padova)
"A mio giudizio era un rigore ineccepibile". Così Beppe Marotta, presidente dell'Inter, torna oggi sull'episodio tanto discusso, in particolare da Antonio Conte, il contatto tra Anguissa e Dumfries nella sfida al vertice di domenica scorsa. (Diretta)
A margine della consegna del Premio Liedholm Beppe Marotta, presidente dell’Inter, ha avuto l’occasione di rispondere alle ultime polemiche. In primis ad Antonio Conte. (ilmessaggero.it)