Conosciamo meglio Jorge Martin, campione del mondo MotoGP 2024
Jorge Martin, 26 anni, è il nuovo campione del mondo di MotoGP. Conosciamolo meglio: Martin è nato in Spagna, a Madrid, il 29 gennaio 1998. Ha vinto due titoli di campione del mondo: Moto3 nel 2018 e MotoGP nel 2024. Fino a ora ha disputato 169 GP, ha vinto 18 gare e 16 Sprint. Ha fatto 60 podi e 41 pole position. Quest’anno ha centrato un record per l’epoca MotoGP, cioè dal 2002 a oggi: ha vinto il mondiale in un team satellite (Moto.it)
Ne parlano anche altre fonti
“Il secondo? Il secondo è solo il primo dei perdenti”. Enzo Ferrari la pensava così e quella risposta data nel bel mezzo di una intervista è diventata, poi, una sorta di motto ripetuto non più solo nel motosport e nello sport in genere. (MOW)
E in questo caso il pilota spagnolo non è stato da meno. Pagelle Motogp Barcellona: Martin non rischia (e fa bene), Pecco eroico, Bez si spegne In omaggio a un anno da leone, ma soprattutto al suo soprannome ‘Martinator’, Jorge esce trasformato da un ‘cubo’ allestito in pista. (Quotidiano Sportivo)
Nell’ultima sfida dell’anno straordinariamente disputata al Montmelò di Barcellona vista all’impraticabilità del circuito valenziano dopo l’alluvione che ha flagellato la Spagna, Jorge Martin, pilota del team Pramac Prima, ha tagliato il traguardo al terzo post. (gonews)
Prima dei festeggiamenti, Jorge Martin è passato dalle tv per le interviste. Ai microfoni Sky, il campione del mondo ha raccontato le sue emozioni e le sue sensazioni. "Non volevo vedere i riferimenti, volevo mantenere un bel distacco, a 8-9 giri dalla fine ho iniziato a vedere tutto, mio padre, con cui andavo ad allenarmi, ho iniziato a vedere mia mamma che cucinava, la mia fidanzata. (Moto.it)
Il proprietario del team Pramac è intervenuto su Sky dopo la vittoria di Martin: "Jorge e Pecco sono due grandissimi ragazzi, si stimano e sono sempre corretti. Emozioni? La partenza e l'ultimo giro mi hanno messo a dura prova. (Sky Sport)
Il team Prima Pramac è sul tetto del Mondo. Il merito va a Jorge Martin, autore di una stagione straordinaria, e a tutto lo staff della squadra italiana, che è riuscita nell’impresa di battere la rossa Ducati griffata Lenovo di Pecco Bagnaia . (Motosprint)