G7, attivisti del clima occupano il media-center: "I giornali raccontino il fallimento dei governi"

Ascolta ora 00:00 00:00 Gli attivisti di Extinction Rebellion hanno messo nel mirino il G7 di Brindisi e già da alcuni giorni si stavano organizzando per compiere l'azione che si è concretizzata nella tardo pomeriggio di oggi, quando hanno occupato l'International Media and Broadcasting Center, ovvero il centro conferenze dove si riunisce la stampa nazionale e internazionale per la copertura mediatica del G7. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Matteo Turrino, attivista di 35 anni che arriva di Bologna, afferma a Open: «Siamo qui perché la crisi ecoclimatica non è solo una questione di ambiente, ma è una crisi politica e dell’informazione. I media privilegiano i comunicati stampa del G7, che si dichiarano in linea con gli Accordi di Parigi, ma in realtà nessuno dei Paesi del G7 ha piani concreti per la decarbonizzazione». (Open)

Secondo i suoi compagni, era ‘svenuto’ durante una manifestazione del movimento ecologista Extinction Rebellion. L’evento si è svolto vicino ai cancelli dell’ingresso della Fiera del Levante di Bari, dove è allestito il media center per il G7. (Puglia Press)

Le forze dell'ordine hanno impedito l'accesso al gruppo alla Fiera del Levante (LAPRESSE)

VIDEO G7, Extinction Rebellion manifesta a Bari contro crisi climatica

Un gruppo di manifestanti di ‘extinction rebellion’, una ventina circa, hanno raggiunto uno degli ingressi della struttura, con megafoni e striscioni per chiedere un cambio di passo “sull’emergenza climatica e sociale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A loro, spiega la segretaria della Cgil Puglia, Gigia Bucci, tra i promotori di questo 'contro forum', chiediamo di «fermare le guerre e di destinare le risorse investite in armi al welfare e ai diritti delle persone». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Il Contro Forum e' un momento importante, intanto di partecipazione democratica, a cui tutti stanno partecipando per rivendicare un nuovo modello di sviluppo, che abbia al centro la dignita' delle persone, del lavoro, dei diritti, per allontanare un modello di sviluppo che si e' dimostrato essere fallimentare in questi anni". (Il Mattino di Padova)