Formula 1 Focus: Norris leggenda della McLaren, Hamilton chiude in bellezza l'era Mercedes
C'è sempre molto di cui parlare nel mondo non-stop della Formula 1 e Finley Crebolder di Flashscore dà il suo parere sulle storie più importanti che girano nel paddock in questa rubrica regolare. Questo è quanto per la stagione 2024 di Formula 1 e che stagione è stata, essendo proprio la campagna di cui il Circus aveva bisogno dopo due anni di dominio, un po' noioso, di Max Verstappen. Parlerò più diffusamente della stagione nel suo complesso in un prossimo articolo, ma questa rubrica si concentrerà principalmente su ciò che è accaduto nel Gran Premio di Abu Dhabi che, come di solito accade, è stato un finale abbastanza tranquillo, ma ricco di emozioni. (Diretta)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lando Norris davanti e dietro le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc scatenate in un ultimo disperato inseguimento a caccia di un miracolo. Ora che dopo 26 anni di attesa, la McLaren è tornata sul tetto del mondo è tempo di emozioni forti e di lasciarsi andare in un commovente abbraccio. (Autosprint.it)
Fu una di quelle battute che dietro celano una discreta fetta di verità. Dieci anni dopo, il team papaya ha conquistato un titolo Costruttori che in bacheca mancava dal 1998, quando era ancora fresco il cambio di livrea, che dall’iconico bianco-rosso targato Marlboro era passato al nero-argento della West. (Il Fatto Quotidiano)
“…Da ieri anche la McLaren è arrivata al nono Mondiale Costruttori. Il primo conquistato con i suoi veri colori. Con la livrea papaya che Bruce McLaren aveva sulle monoposto col suo nome, sulla M7A con cui a Spa 1968 conquistò il primo successo in F. (chepalle.gazzetta.it)
La McLaren è tornata a vincere prima della Ferrari in Formula 1 dopo che la casa di Woking aveva toccato il fondo e nessuno pareva credere più in lei. L’epilogo finale di Abu Dhabi ci porta a fare una piccola analisi, su una situazione che ogni anno che passa si aggrava. (Corse di Moto)
Seppur per pochi punti, il 2024 non è stato l’anno che la Ferrari si aspettava. Sono esattamente quattordici i punti che separano la Ferrari dalla McLaren, vincitrice del Campionato Costruttori. Una vittoria non certo facile per il “team Papaya”, ma che ha comunque lasciato i tifosi con l’amaro in bocca. (f1world.it)
La rabbia e l’orgoglio. ABU DHABI. (La Stampa)