Netanyahu al Congresso Usa: «Con Hamas scontro di civiltà». Pelosi: «Mai sentito discorso peggiore»

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

La visita del premier israeliano Benjamin Netanyahu negli Stati Uniti spacca il Congresso americano e suscita polemiche. «Sono venuto qui per assicurarvi una cosa, che vinceremo e la nostra sarà una vittoria totale», ha detto il leader di Tel Aviv nel suo intervento al Congresso di Washington, spiegando che quello con Hamas è uno «scontro di civiltà». Una difesa a spada tratta della volontà di andare avanti con la guerra a Gaza che ha destato non poche perplessità, soprattutto tra gli esponenti democratici, alcuni dei quali l'hanno contestato apertamente, anche con cartelli con la scritta “Criminale di guerra”. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

Netanyahu al Congresso Usa parla della guerra a Gaza: “È uno scontro tra barbarie e civiltà” Sono circa un centinaio i dem che hanno dato forfait all'appuntamento con il premier israeliano. La polizia ha sparato spray al peperoncino sui manifestanti (Dire)

Hamas ha commentato in una nota, affermando che è stato “fuorviante” per la comunità internazionale. (Il Sole 24 ORE)

E' stato necessario anche l'utilizzo dello spray al peperoncino per sedare le proteste dei manifestanti intervenuti prima e durante l'intervento del leader israeliano al Congresso Usa. (Sky Tg24 )

Divisione al Congresso Usa, Netanyahu attacca i manifestanti: “Siete utili idioti dell’Iran”

Washington, violenze e arresti durante il discorso di Netanyahu 25 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Netanyahu attacca i manifestanti: "Utili idioti dell'Iran" I manifestanti contro Israele sono con Hamas, dovrebbero vergognarsi: sono gli "utili idioti dell'Iran". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu incassando una pioggia di applausi dal Congresso americano (Il Mattino di Padova)

Se l’elité governativa lo ha accolto a braccia aperte, il popolo ha fatto decisamente il contrario scendendo in strada: in prima battuta gli slogan “Lasciate Gaza vivere”, “Gli ebrei chiedono: fermate il genocidio”, “Non nel nostro nome”; a seguito proiezioni sull’edificio dove risiedeva lo stesso Netanyahu con visibile la scritta ‘Arrest Netanyahu’, sono stati rilasciati inoltre vermi sul tavolo al Congresso dello stesso e le fontane del Campidoglio per ore hanno zampillato un’acqua color rosso sangue. (Radio Radio)