L’asse tra Leonardo e Baykar sui droni. «Conquisteremo la supremazia aerea»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il primo modello generato sull’asse italo-turco a vedere la luce, dovrebbe essere - già l’anno prossimo - un drone di grandi dimensioni per armi piccole. Ieri, alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto, Leonardo e Baykar hanno firmato un’alleanza per diventare i principali player nel segmento Uav (unmanned aerial vehicle), cioè quello degli aeromobili a pilotaggio remoto che da qui a dieci anni varrà 100 miliardi di dollari oggi dominato da americani e israeliani. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
C'è anche Torino al centro della joint venture che Leonardo ha stretto con il gruppo turco dei droni Baykar Technologies per lo sviluppo di sistemi aerei senza pilota.Parte delle attività, in particolare per quanto riguarda gli aspetti legati alla produzione, saranno infatti sviluppate nel sito di Caselle del colosso della Difesa e dell'aerospazio. (La Stampa)
Dopo gli annunci precursori delle scorse settimane, e come scritto anche su InsideOver da Andrea Muratore, nella giornata del 6 marzo è arrivato la notizia definitiva dell’accordo di convergenza produttiva di droni di ultima generazione fra la società italiana Leonardo e quella turca Baykar, leader internazionale nella produzione di velivoli militari senza pilota. (Inside Over)
La guerra porta anche lavoro e profitti. I droni turchi fanno volare Leonardo. (Il Fatto Quotidiano)
CC BY-NC-SA 4.0 DEED Soddisfazione del Ministro Crosetto per accordo su sviluppo tecnologie unmanned (Ministero della Difesa)
Nasceranno a Torino (o quasi) i nuovi aerei senza pilota di Leonardo e Baykar Technologies, l'azienda turca che ha acquisito la Piaggio Aerospace. E lo stabilimento di Leonardo a Caselle è uno di quelli coinvolti direttamente, con lo sviluppo di tutti gli aspetti legati alla produzione. (Torino Cronaca)