Dopo quattro giorni di vacanza in Costa Smeralda, Jannik Sinner riparte da Olbia: autografi su palline e racchette per pochi fortunati

Olbia E’ durata solo quattro giorni la vacanza in Costa smeralda di Jannik sinner con la fidanzata Anna Kalinskeya. Questa mattina, 14 luglio, alle 9.30 il numero uno del tennis mondiale è ripartito da olbia con un volo privato per Nizza. Arrivato all’aviazione generale del Costa smeralda da solo (probabilmente la sua Anna continuerà la vacanza) è stato accolto da Francesco Cossu, General manager di Eccelsa. (La Nuova Sardegna)

Su altre fonti

Sia lui che la sua compagna hanno vissuto giorni piuttosto complessi ai Championships. La tennista russa, nel suo match valevole per i quarti di finale, dopo pochi game ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema alla schiena. (Tennis World Italia)

Jannik Sinner e Anna Kalinskaya sono in Sardegna per una fuga d’amore. Sono sbarcati all’aeroporto di Olbia dove si sono concessi per qualche foto a chi li ha riconosciuti. I due hanno scelto la Costa Smeralda per dimenticare la delusione patita nel celebre torneo di Wimbledon. (Cagliaripad.it)

A cura di Alessio Morra Jannik Sinner a Wimbledon si è fermato ai quarti di finale. Una sconfitta in buona parte inaspettata, ma dovuta anche a un problema fisico che ha impedito a Sinner di giocare ad armi pari contro un Medvedev comunque formato deluxe. (Fanpage.it)

Jannik Sinner, relax d’amore: vacanze in Sardegna con Anna Kalinskaya

Jannik Sinner e Anna Kalinskaya dimenticano la delusione della gara con qualche giorno di riposo sull’isola. Dopo Wimbledon, la nuova coppia del tennis vola in Sardegna per una vacanza di coppia. (OGGI)

Non ci è andato da solo, ma con Anna Kalinskaya, la fidanzata anche lei triste per l’infortunio al polso che le è costato il ritiro dallo stesso torneo Slam. “Vogli… (la Repubblica)

Lo Slam americano andrà in scena, come di consueto, tra agosto e settembre. Prima, quindi, il numero uno dal ranking scenderà in campo per un altro importantissimo appuntamento: Parigi 2024. (Vanity Fair Italia)