Stellantis Pomigliano, Ciarambino: "Il Governo si attivi immediatamente"

Stellantis Pomigliano, Ciarambino: "Il Governo si attivi immediatamente" L'appello della vice presidente del consiglio regionale: "Servono risposte concrete" "Nonostante lo stabilimento “Vico” sia l’unico del Gruppo Stellantis in cui si è registrata una crescita della produzione, seppur contenuta, rispetto al primo semestre del 2023, anche sui lavoratori di Pomigliano si sta abbattendo con veemenza la crisi industriale in cui versa la casa automobilistica - dichiara Valeria Ciarambino, vicepresidente del consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto - In Campania c'è ormai un sistema produttivo in ginocchio, con ripercussioni serie su decine di migliaia di lavoratori anche dell'indotto di settore. (Ottopagine)

Ne parlano anche altre testate

Peggiora di giorno in giorno la situazione nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, dove da oggi pomeriggio e per tutta la giornata di domani la produzione sarà completamente ferma. Dopo il primo turno odierno, ci si è accorti che in magazzino mancavano i pezzi necessari per produrre le autovetture. (napoli.corriere.it)

"Ricordiamo a Stellantis il grande impegno della Regione Campania, negli anni da noi guidata quando ero assessore al Lavoro, per investire sullo stabilimento di Pomigliano e per creare le condizioni per renderlo, come è tuttora, uno dei più moderni in Europa. (Ottopagine)

Altro che un milione di autoveicoli entro il 2030: Stellantis rischia intanto di chiudere il 2024 con una produzione complessiva pari a meno della metà, e addirittura sotto i 300 mila per quanto riguarda l’auto. (Il Diario del Lavoro)

Stellantis Atessa, cassa integrazione fino ai primi di novembre

Il grido d’allarme è del segretario generale Uilm Campania, Crescenzo Auriemma. «Ancora cassa integrazione allo stabilimento Stellantis di Pomigliano. (Orticalab)

I dati della Fim-Cisl certificano i timori: nei primi nove mesi del 2024 il gruppo guidato da Carlos Tavares ha prodotto in Italia 387.600 veicoli (-31,7%). In rosso tutti gli stabilimenti italiani, compresi Pomigliano e Atessa. (Milano Finanza)

L’azienda nel pomeriggio di oggi ha comunicato il prolungamento del fermo odierno alla giornata di domani, ma qualche ora più tardi ha rettificando specificando che si tornerà al lavoro nel secondo turno di domani 3 ottobre. (Chiaro Quotidiano)