Peste suina, ancora carcasse positive a Genova: sono 1699 i casi da inizio emergenza

Genova. In Liguria, sono state riscontrate tre nuove positività sui cinghiali, che portano il totale dei casi in regione a 1.028. I tre positivi liguri sono stati rilevati: uno a Genova (263 casi totali), due in provincia di Spezia a Varese Ligure (12). In Piemonte NON sono state osservate nuove positività né sui cinghiali, né in allevamenti. Il totale dei casi accertati in Piemonte rimane stabile a 671 (nel conteggio sono compresi gli otto focolai negli allevamenti suinicoli). (Genova24.it)

Su altre fonti

A fronte di una scarsa reattività della politica nazionale e regionale, registriamo con enorme piacere l’approvazione di una mozione, all’unanimità, da parte del Comune di Lodrino in provincia di Brescia che si impegna a decinghializzare il territorio Comunale. (Agricultura.it)

È un problema enorme perché il virus sta circolando molto velocemente causando danni agli animali allevati, ma anche agli allevatori, agli agricoltori e a tutta la filiera». (corriereadriatico.it)

Il documento modifica e ‘allenta’ (prorogandone anche la scadenza al 31 ottobre) la severa ordinanza precedente, concedendo in particolare la movimentazione degli animali da vita all’interno delle zone di restrizione, fino a ieri vietata (si potevano spostare solo i capi destinati ai macelli designati). (La Provincia di Cremona e Crema)

Peste suina in Italia, la situazione si aggrava: 21 Comuni colpiti

Peste suina, la situazione Con questi aggiornamenti, la Liguria continua ad essere la regione più colpita, con un totale di 1.028 casi. In Piemonte, invece, non sono emersi episodi né tra i cinghiali né negli allevamenti suinicoli, con il totale delle positività che rimane stabile a 671. (Il Piccolo)

Il Ministero della salute ha trasmesso l'Ordinanza n.4/2024 che proroga con modifiche l'Ordinanza n.3/2024, recante “Peste suina africana: misure urgenti per la gestione dei focolai negli allevamenti nelle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna”. (fnovi)

A livello nazionale se ne parla a intermittenza, ma ciò non vuol dire che il problema sia svanito, anzi. L’allarme della peste suina è tutt’altro che rientrato. (QuiFinanza)