La strage del 904 una ferita aperta

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La Repubblica INTERNO

Sono trascorsi esattamente 40 anni dalla strage del Rapido 904, nota anche come la “Strage di Natale”, avvenuta il 23 dicembre 1984. Era una domenica gelida, le 19:08, e il freddo intenso anticipava l’arrivo di un gennaio che sarebbe entrato nella storia come uno dei più rigidi del secolo scorso. Il treno proveniente da Napoli e diretto a Milano, era pieno di viaggiatori che tornava… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

“Vedere in carcere chi ha materialmente messo la bomba non mi avrebbe dato nessun appagamento. Mi darebbe grande appagamento scoprire la verità sul perché è stata organizzata questa strage, sui veri motivi alla base delle varie stragi italiane di quel periodo”. (Collettiva.it)

Alcune tornavano nelle loro terre per celebrare le festività, cadendo vittime di un atto brutale che mirava a destabilizzare la Nazione. La strage, come accertato dalla magistratura, fu di matrice terroristico-mafiosa e rappresentò una tappa dolorosa di una serie di vili attentati". (Civonline)

Il 23 dicembre di quarant’anni fa, il Rapido 904, partito da Napoli Centrale e diretto a Milano Centrale, esplose mentre attraversava la grande galleria dell’Appennino, tra Firenze e Bologna. L’attentato causò la morte di 16 persone, tra cui tre bambini di 4, 9 e 12 anni. (Ferrovie.info)

San Benedetto ricorda la Strage di Natale: le testimonianze.

– Sono passati 40 anni da quella notte infernale, la notte in cui nella grande galleria dell’Appennino, a pochi chilometri dalla stazione di Vernio, si consumò una strage che fece 16 vittime e centinaia di feriti e segnò profondamente anche la comunità di Vernio e della Val di Bisenzio. (LA NAZIONE)

«Qualcosa ancora ci sfugge sui mandanti. La domanda è tra chi fossero quei legami: Pippo Calò non era solo il cassiere della mafia, ma l’uomo di collegamento tra Roma e la Sicilia. È difficile credere che abbia deciso da solo, o meglio con la collaborazione soltanto del suo braccio destro nella Capitale. (Corriere della Sera)

Qui alla stazione ferroviaria di San Benedetto Val di Sambro ricorre oggi il quarantesimo anniversario dell'attentato al treno Rapido 904 della tratta Napoli -... (Virgilio)