Duplice omicidio a Cagliari, Claudio Gulisano resta in carcere

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Claudio Gulisano, 44 anni, è stato arrestato nella notte tra lunedì 30 dicembre 2024 e martedì 31, con l'accusa di duplice omicidio volontario dei genitori, Luigi Gulisano e Marisa Dessì, rispettivamente di 79 e 82 anni. L'uomo, secondo le indagini preliminari condotte dalla giudice Ermengarda Ferrarese, avrebbe avvelenato i genitori con nitrito di sodio mescolato allo zucchero utilizzato per la colazione la mattina del 4 dicembre. Il movente, di natura economica, sarebbe legato all'eredità di famiglia, che avrebbe fatto gola a Claudio dopo un fallimento che lo aveva costretto a indebitarsi.

La giudice Ferrarese, accogliendo la richiesta della sostituta procuratrice Rossana Allieri, ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 44enne, ritenendo sussistenti gravi indizi a suo carico e il pericolo di fuga. Claudio, infatti, è sposato con una donna ucraina e, secondo gli inquirenti, potrebbe chiedere rifugio ai parenti della moglie in Ucraina. Tale tesi è stata contrastata dal legale dell'uomo, ma non è bastato per far accogliere la richiesta dei domiciliari.

Il duplice omicidio, avvenuto nella casa di via Ghibli, nel Quartiere del Sole a Cagliari, ha scosso profondamente la comunità locale. Claudio Gulisano, figlio minore della coppia, ha ricordato i genitori sui social, ma ciò non ha impedito l'arresto e la convalida del fermo. La decisione della giudice Ferrarese di mantenere l'uomo in carcere è stata presa per evitare il rischio di fuga, considerato concreto dagli inquirenti.

L'inchiesta prosegue, con ulteriori accertamenti e sviluppi giudiziari attesi nelle prossime settimane.