Tommaso Giacomel vola a Nove Mesto: secondo nella Sprint, supera Bø e sfiora Jacquelin

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SPORT

Tommaso Giacomel continua a scrivere pagine memorabili nel biathlon mondiale, confermandosi uno dei protagonisti più brillanti di questa stagione. A Nove Mesto na Moravě, in Repubblica Ceca, l’azzurro delle Fiamme Gialle ha chiuso al secondo posto la Sprint maschile, precedendo nientemeno che Johannes Bø, il norvegese considerato da molti un mito vivente della disciplina. A vincere è stato il francese Émilien Jacquelin, che ha preceduto Giacomel di soli 6,3 secondi, ma il vero spettacolo è stato offerto dall’italiano, capace di un ultimo giro da antologia.

Giacomel, 24enne di Vipiteno, ha dimostrato ancora una volta di essere in una forma stratosferica, aggiudicandosi il quarto podio stagionale in Coppa del Mondo. Un risultato che arriva dopo l’argento storico conquistato ai Mondiali di Oberhof e che consolida la sua posizione tra i migliori atleti del circuito. “Nell’ultimo giro ho usato tutta l’energia che avevo”, ha raccontato l’azzurro in un’intervista all’IBU, sottolineando come il podio a Nove Mesto fosse uno dei suoi obiettivi. La sua prestazione, caratterizzata da un tempo sugli sci impeccabile, ha lasciato il segno, soprattutto nell’ultima frazione, dove ha superato Bø con un’accelerazione che ha fatto la differenza.

Quella di Giacomel è una striscia di risultati che non accenna a fermarsi. Se si esclude il podio di Lenzerheide, non valido per la Coppa del Mondo, l’azzurro ha conquistato cinque piazzamenti a podio nelle ultime cinque gare, un dato che parla da solo. La sua capacità di mantenere alti livelli di concentrazione e resistenza, unita a una tecnica sempre più raffinata, lo rendono un avversario temibile per chiunque.

Intanto, mentre Giacomel regala emozioni nella prova maschile, l’attenzione si sposta sulla Sprint femminile, in programma venerdì alle 18:25. La startlist non riserva grandi sorprese, con le migliori atlete della classifica generale schierate nella seconda parte di gara. Tra le italiane, Dorothea Wierer guiderà le azzurre, mentre Hannah Auchentaller e Rebecca Passler cercheranno di ritrovare la forma migliore. Da segnalare anche l’esordio stagionale di Alexia Runggaldier, che torna a competere dopo un periodo di assenza.

Le condizioni meteorologiche, come già accaduto nella prova maschile, potrebbero giocare un ruolo decisivo, con temperature rigide e neve che rendono il tracciato particolarmente impegnativo. Tuttavia, l’esperienza delle atlete più navigare e la loro capacità di adattamento saranno fattori chiave per affrontare al meglio la gara.