Direttiva CER: la resilienza delle infrastrutture critiche nell'Ue

Direttiva CER: la resilienza delle infrastrutture critiche nell'Ue
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Agenda Digitale ECONOMIA

La Direttiva CER dell’Unione europea, sulla Resilienza delle Entità Critiche (Critical Entities Resilience Directive) risponde alla necessità, riconosciuta come prioritaria dall’Unione Europea, di garantire la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture critiche. La direttiva, emenata nel 2022, rappresenta un passo avanti significativo rispetto alla precedente direttiva sulla protezione delle infrastrutture critiche europee (EPCIP) e mira a rafforzare la capacità delle entità critiche di prevenire, resistere, rispondere e riprendersi da perturbazioni significative. (Agenda Digitale)

Su altre testate

Il 1° ottobre è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto legislativo che ha recepito nel nostro ordinamento la direttiva Ue “Network and Information System”, cosiddetta Nis 2, recante misure per un elevato livello comune di cybersicurezza nell’Unione europea. (L'HuffPost)

La direttiva NIS2 nasce come risposta alla crescente digitalizzazione e interconnessione della società, che ha notevolmente aumentato la vulnerabilità di istituzioni, aziende e persone agli attacchi informatici. (ZeroUno)

Ormai tutti i CISO e i dirigenti europei dovrebbero essere a conoscenza dell’imminente scadenza della direttiva NIS2 prevista per il 17 ottobre 2024. Gli Stati membri dell’Unione Europea devono adottare e pubblicare le misure necessarie per conformarsi alla direttiva entro il 18 ottobre 2024. (Data Manager Online)

Cyber sicurezza, scattano le nuove regole per le imprese: ecco cosa cambia

L'impianto normativo rafforza quanto già previsto dal precedente quadro NIS, ampliandone il campo di applicazione e prevedendo un criterio omogeneo per l’identificazione dei soggetti. La norma estende gli obblighi in materia di misure di sicurezza e di notifica degli incidenti, rafforza i poteri di supervisione, struttura maggiormente i meccanismi e gli organi preposti alla risposta agli incidenti e alla gestione della crisi. (Agenzia per la cybersicurezza nazionale)

Con questo obiettivo si è svolto oggi a Napoli il terzo degli incontri, dopo quelli di Catania e Bari, che si terranno nelle principali città italiane, organizzati da TIM Enterprise – la business unit del Gruppo dedicata alle imprese, alla Pubblica Amministrazione e ai grandi clienti – insieme alle rappresentanze locali di Confindustria. (LA STAMPA Finanza)

Parlano chiaro i numeri… Adesso, in un’era in cui i cyber criminali attaccano tutti, anzi soprattutto i più piccoli perché più vulnerabili, «pensarlo è follia pura. (la Repubblica)