Roccella: sul 7 ottobre basta silenzi ambigui. E rievoca l'appello di Papa VI alle Br: Hamas liberi gli ostaggi senza se
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«Il 7 ottobre di un anno fa è stata infranta una grammatica di umanità che va al di là della brutalità di ogni conflitto e prescinde da qualsiasi opinione politica e geopolitica. Una grammatica che dovrebbe essere il minimo comune denominatore della condizione umana»: sono state queste le parole di Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, presente stamattina alla commemorazione presso la Sinagoga a Roma (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altre testate
Lunedì 7 ottobre segna un anno dagli orribili attacchi di Hamas e di altri gruppi armati palestinesi nel sud d’Israele, in cui circa 1.200 persone vennero uccise e 250 prese in ostaggio. (Vita)
"È triste vedere tutti questi giovani uccisi, come se fossero stati scelti da una malvagia lotteria. (Il Sole 24 ORE)
Roma, 7 ott. (Agenzia askanews)
Roma, 7 ott. In marzo, una commissione dell'Onu in un rapporto di 24 pagine ha parlato di informazioni credibili e circostanziate su alcune forme di violenza sessuale incluse mutilazioni genitali, tortura sessuale o comportamenti inumani o degradanti. (il Dolomiti)
Presenti, oltre alla premier Giorgia Meloni, anche i ministri Giuli, Piantedosi e Valditara. Si è svolta al Tempio maggiore di Roma la cerimonia a un anno dall'attacco di Hamas del 7 ottobre. (la Repubblica)
In Israele, la commemorazione della strage del 7 ottobre è iniziata questa mattina alle 6:29. Da qui – la commemorazione si può seguire in diretta su YouTube – è cominciato il viaggio del Presidente israeliano Isaac Herzog, un viaggio che lo porterà in tutti i luoghi attaccati il 7 ottobre. (Rivista Studio)