Myanmar: donna estratta viva dopo 60 ore da macerie hotel a Mandalay
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Milano, 31 mar. – È stata estratta viva oggi una donna rimasta intrappolata sotto le macerie di un hotel per quasi 60 ore, dopo il devastante terremoto che ha colpito venerdì il Myanmar. I soccorritori hanno salvato la donna dalle macerie del Great Wall Hotel a Mandalay dopo un’operazione durata cinque ore. Lo riporta l’ambasciata cinese in Myanmar, come riferisce il Guardian. Un video mostra i presenti che applaudono mentre la donna viene portata via su una barella. (lapresse.it)
Ne parlano anche altre testate
Un video ripreso da una telecamera di sicurezza mostra due infermiere che proteggono i neonati durante il terremoto che ha avuto epicentro in Myanmar. Si vedono i professionisti sanitari che si precipitano a tenere le culle per impedire che rotolino via durante le violente scosse del terremoto di magnitudo 7,7. (iLMeteo.it)
Rialzarsi dalle macerie. Non c’è immagine più calzante per raccontare il Myanmar, oggi alle prese con la nuova terribile prova del terremoto. (Avvenire)
Una donna di 75 anni con problemi cardiaci e i suoi nipoti di 13 e 16 anni sono rimasti intrappolati per oltre 15 ore tra le rovine di un edificio crollato a Mandalay, dopo il terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito il Myanmar il 29 marzo 2025. (La Stampa)
Nella notte tra sabato e domenica, un uomo di 32 anni è stato derubato del suo costoso Rolex Daytona, dal valore di circa 20mila euro. Un 32enne è stato approcciato da 3 donne trans mentre si trovava a bordo della sua Mercedes classe A in zona Brera, tra via Goito e via San Marco. (Il Giornale d'Italia)
Le immagini, piene di tensione, hanno catturato il momento in cui l'uomo è appeso alla sua piattaforma, mentre la scossa fa oscillare pericolosamente l'edificio. (LA7)
Dalle zone del Myanmar sbriciolate dal terremoto arrivano racconti che definire drammatici è riduttivo. BANGKOK «Qui si sente l’odore della morte». (Corriere della Sera)