Sì a Kiev nella Nato, difese aeree e monito alla Cina: gli Alleati trovano l’accordo sugli aiuti all’Ucraina

WASHINGTON. Gli sherpa hanno trovato l’accordo sul documento finale del vertice della Nato. Stamane mancava ancora qualche tassello, c’era il braccio di ferro attorno al linguaggio che prevede nel futuro l’adesione dell’Ucraina alla Nato. Ma anche questo sarebbe poi stato superato, ci sarà quindi il riferimento – come è in grado di anticipare La Stampa – «all’irreversibilità» dell’ingresso di Kie… (La Stampa)

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Così il ministro della Difesa Guido Crosetto da Washington Dc, dove è in corso il Summit Nato. Nella capitale americana il ministro ha firmato inoltre con il collega tedesco Boris Pistorius una lettera di intenti su "Integrated Air and Missile Defence Capabiliy Coalition" (Coalizione integrata di capacità di difesa aerea e missilistica). (Tiscali Notizie)

Tra i Paesi donatori, insieme a Usa, Germania, Olanda e Romania, l'Italia, che fornirà un secondo sistema Samp-T. (il Giornale)

Guerra in Ucraina e minaccia russa, ma anche fianco Sud del Mediterraneo fino all'Africa, il fronte del Medio Oriente e la sfida con la Cina nell'Indo-Pacifico. Il summit dell'Alleanza atlantica a Washington affronterà questi scenari e dovrà adottare una storica dichiarazione finale. (il Giornale)

Per raggiungere l'obiettivo Nato di spesa del 2% in difesa, ma potrà anche accelerare se ci sarà il via libera all'esclusione degli investimenti in difesa dal Patto di stabilità. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, parlando con i giornalisti a Washington (Tiscali Notizie)

“L'Italia terrà fede ai suoi impegni riguardo al 2% del Pil da dedicare alle spese per la difesa, ma lo farà compatibilmente con la situazione" e "con i tempi e le possibilità che abbiamo. L'Italia è tra i maggiori contributori di personale nelle missioni di pace della Nato, siamo molto bravi e molto disponibili, però ovviamente va considerato anche questo". (ilmessaggero.it)

L'Ucraina, con il sostegno della Nato, "può fermare e fermerà Putin". E' il messaggio lanciato da Joe Biden in apertura del Vertice di Washington, davanti ai leader di quella da lui definita la "più forte e efficace alleanza nella Storia del mondo", radunati nello stesso luogo. (Il Sole 24 ORE)