Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Giornale d'Italia ECONOMIA

“La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un passo avanti che va nella giusta direzione. Tale piattaforma rappresenta uno strumento essenziale per dare impulso alla formazione e alla riqualificazione professionale contribuendo a superare il disallineamento fra domanda e offerta di lavoro. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

"Servono subito azioni concrete a tutela dei lavoratori. Il Comune di Siena in prima linea fin dall'inizio del mandato" (oksiena.it)

La notizia che i lavoratori di Beko e tutta la città di Siena speravano di non ricevere mai è invece arrivata durante il tavolo Ministeriale in corso a Roma: alla fine del 2025 lo stabilimento senese chiuderà. (RadioSienaTv)

Crisi Beko, al tavolo ministeriale svolto a Roma l'azienda ha annunciato 1935 esuberi con la chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena e Comunanza e della linea del freddo a Cassinetta in provincia di Varese. (corriereadriatico.it)

Sito Beko Siena verso la chiusura, Bergamotto: “Piano industriale inaccettabile”

E' quanto comunicato, in base a quanto si apprende, dai vertici della ex Whirlpool al tavolo ministeriale in corso a Roma, al Minit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), dove sono presenti anche i sindacati. (IL GIORNO)

“Oggi al tavolo al Mimit sulla vertenza Beko-Ex Whirlpool, l'azienda ha presentato il piano predatorio dell'azienda per l'Italia con l'annuncio della chiusura, già a partire dal 2025, degli stabilimenti di Siena e di Comunanza (Ascoli Piceno), della linea del freddo a Cassinetta (Varese), della ricerca e sviluppo di Fabriano che prevederà in totale 1.935 esuberi, su circa 4.400 dipendenti del gruppo. (Fiom-Cgil)

“Non riteniamo questo piano industriale accettabile, non lo possiamo condividere. Noi siamo qui per fare rispettare la Golden Power che vuol dire non fare licenziamenti”. Con queste parole la Sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, ha accolto il piano industriale presentato da Beko, che include anche la chiusura a fine 2025 degli stabilimenti di Siena e Comunanza. (RadioSienaTv)