Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”
“La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un passo avanti che va nella giusta direzione. Tale piattaforma rappresenta uno strumento essenziale per dare impulso alla formazione e alla riqualificazione professionale contribuendo a superare il disallineamento fra domanda e offerta di lavoro. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Quasi 2mila lavoratori a rischio: la società di elettrodomestici Beko (ex Whirlpool) ha annunciato un piano per l'Italia che prevede 1.935 esuberi al livello nazionale. È quanto fatto trapelare da fonti sindacali al termine del tavolo tra vertici aziendali e ministero delle Imprese, presieduto dalla sottosegretaria Fausta Bergamotto. (Today.it)
Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena (299 i dipendenti) e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese); 1.935 in totale gli esuberi; è quanto comunicato dai vertici della ex Whirlpool al tavolo ministeriale in corso a Roma, al ministero delle Imprese e del Made in Italy. (SIENA FREE)
E se i senatori del Partito Democratico non esitano a puntare il dito contro il governo, «incapace di difendere i posti di lavoro e il sistema produttivo italiano»; il sindaco di Varese Davide Galimberti parla di «mannaia sociale sul Cassinetta». (malpensa24.it)
fermare una silenziosa riorganizzazione al fine di contenere i costi,ma che ha gravato esclusivamente sui lavoratori e sulle lavoratrici in termini di organizzazione del lavoro, organici (somministrati compresi), modifiche nei carichi di lavoro, tempi e ritmi che ormai risultano insostenibili. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Si è concluso presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy l'incontro cruciale tra l'azienda Beko, rappresentanti del Governo e i sindacati, per discutere del futuro dello stabilimento di Siena. (oksiena.it)
Saranno 1935 in totale gli esuberi. Le chiusure e gli esuberi sarebbero previsti nel piano per l'Italia comunicato dalla multinazionale turca, un annuncio che arriva dopo 12 anni di cassa integrazione tra ex Whirlpool e Beko Europe. (La Gazzetta del Mezzogiorno)