Se i genitori pagano le colpe dei figli (e società)

Fa discutere, ed è comprensibile, la sentenza che chiama i genitori a rispondere civilmente per la condotta del figlio, all'epoca sedicenne, colpevole di aver violentato una compagna di classe. Il Tribunale di Firenze ha condannato al risarcimento i genitori per culpa in educando, come previsto dall'articolo 2048 del Codice civile sulle responsabilità genitoriali. In sostanza: la famiglia non è stata ritenuta capace di fornire la corretta educazione al figlio e quindi, secondo il giudice, merita di essere condannata. (il Giornale)

Su altri giornali

Entrambi sedicenni. Una violenza, consumata all’interno di uno sgabuzzino dell’istituto da un giovane nei confronti di una coetanea. (LA NAZIONE)

“Siamo soddisfatti della decisione della Corte di Cassazione - ha commentato il Presidente di Enpapi, Luigi Baldini, riconfermato di recente alla guida dell’Ente per il quadriennio 2024-2028 - che ha accolto il nostro ricorso, nel quale evidenziavamo l’ammissibilità della giurisdizione civile rispetto a quanto sostenuto dagli ex amministratori di Enpapi, che invece avevano sollevato innanzi al Tribunale Ordinario la questione di competenza giurisdizionale, indicando la Corte dei Conti come unico organo idoneo a emettere il giudizio”. (Il Giornale d'Italia)

I giudici hanno, infatti, ritenuto responsabili i genitori del giovane, all’epoca dei fatti ancora minorenne, di non averlo educato bene. Il principio è quello della “culpa in educando”, articolo 2048 del codice civile sulle responsabilità genitoriali. (il Giornale)

Violenza sessuale a scuola: la culpa in educando prevale su quella in vigilando

Come riporta Il Corriere della Sera, il giudice del Tribunale di Firenze, prendendo atto della sentenza penale di condanna, ha disposto una perizia medico-legale per la quantificazione del danno e ha stabilito la responsabilità del ragazzo e dei suoi genitori, ritenuti colpevoli di non aver vigilato adeguatamente sul comportamento del figlio, escludendo invece qualsiasi responsabilità dell’istituto scolastico e del ministero. (Tecnica della Scuola)

Avevano indagato i carabinieri sui fatti. Dopo il pronunciamento sul caso del tribunale dei minorenni di Firenze nel 2022 è arrivata nel giugno scorso una sentenza civile, emessa dal giudice Massimo Maione Mannamo, per la quantificazione del danno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il tribunale di Firenze condanna i genitori di uno studente sedicenne ritenuto colpevole di violenza sessuale aggravata nei confronti di una compagna di scuola (il fatto, tra l’altro, era avvenuto proprio fra le pareti scolastiche). (Tecnica della Scuola)