Il caldo rovina il sonno e danneggia la salute: «Si rischia un'epidemia di problemi». Le città italiane dove si dorme peggio

L'afa notturna può influenzare il sonno, con delle ricadute sulla salute in generale. A causa del cambiamento climatico, circa 2,4 miliardi di persone hanno sofferto, almeno due settimane in più all'anno, di nottate di caldo eccessivo, con temperature superiori ai 25 gradi. Lo rivela una nuova analisi condotta dall'organizzazione non profit Climate Central, che evidenzia il rischio di «un'epidemia di problemi di mancanza di sonno, di salute mentale e di malattie acute e croniche causati dal cambiamento climatico. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

Aumentano le notti tropicali nelle città italiane. Mediamente, nel Belpaese, per 58,3 notti la temperatura non è scesa sotto i 20 gradi. Il fenomeno colpisce di più il Sud, la Pianura Padana e le città densamente urbanizzate. (Cosmopolis Media)

Una recente analisi di Climate Central, organizzazione non profit, ha rilevato che circa 2,4 miliardi di individui hanno sperimentato almeno due settimane in più all'anno di notti con temperature superiori ai 25 gradi. (Cilento Notizie)

La Terra ha vissuto lo scorso 22 luglio il giorno più caldo mai registrato nella sua storia recente. Secondo le rilevazioni di Copernicus, il programma europeo che si occupa di rilevazioni satellitari, la media della temperatura globale si è assestata in questa giornata a 17,16 gradi. (9 colonne)

A causa del cambiamento climatico, negli ultimi anni circa 2,4 miliardi di persone hanno sofferto - almeno due settimane in più all'anno - di nottate di caldo eccessivo, con temperature superiori ai 25 gradi centigradi, che hanno contribuito a mancanza di sonno e problemi di salute. (Adnkronos)

Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un periodo di caldo intenso. L’apice è tra Sabato 10 e Martedì 13, dove potremo toccare i valori più alti dell’anno. Le temperature saliranno notevolmente rispetto alle medie stagionali, con una persistenza decisa. (Meteo Giornale)

Caldo N. c. Il fenomeno del caldo eccessivo e prolungato è una delle manifestazioni più allarmanti del cambiamento climatico, esercitando una forte pressione ambientale soprattutto sui centri urbani. Questo fenomeno viene monitorato sia attraverso l’analisi delle temperature medie, indicative di un generale processo di riscaldamento, sia attraverso la registrazione di eventi climatici estremi, come periodi prolungati di caldo intenso o temperature estreme. (OK!Valdisieve)