La Terra ha vissuto lo scorso 22 luglio il giorno più caldo mai registrato nella sua storia recente. Secondo le rilevazioni di Copernicus, il programma europeo che si occupa di rilevazioni satellitari, la media della temperatura globale si è assestata in questa giornata a 17,16 gradi. Questo valore supera il record precedente, registrato solo un giorno prima, di 17,09 gradi e rompe a sua volta il massimo rilevato il 6 luglio 2023 pari a 17,08 gradi.
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- Negli ultimi decenni, l'Italia ha assistito a un preoccupante aumento delle temperature notturne, con gravi conseguenze per la salute pubblica. Secondo una recente analisi di Climate Central, il nostro Paese è tra i più colpiti da questo fenomeno, posizionandosi al terzo posto a livello mondiale.
Le notti tropicali, ovvero quelle in cui la temperatura non scende al di sotto dei 20°C, sono diventate sempre più comuni in Italia. Questo fenomeno, causato dai cambiamenti climatici, rende difficile il sonno e provoca disagi significativi per la salute pubblica. Negli ultimi due anni, circa 2,4 miliardi di persone nel mondo hanno dovuto sopportare temperature minime superiori ai 25°C per oltre due settimane, con conseguenze negative sul benessere fisico e mentale.
L'aumento delle temperature notturne ha portato a una serie di problemi di salute, tra cui insonnia, stress e malattie croniche. La mancanza di sonno può avere effetti devastanti sulla salute mentale e fisica, aumentando il rischio di depressione, ansia e malattie cardiovascolari. Inoltre, le alte temperature notturne possono aggravare condizioni preesistenti, come l'asma e altre malattie respiratorie.
Il capoluogo jonico, con 107 notti rilevate nel 2022, si piazza ai primissimi posti di questa particolare graduatoria. Sui cambiamenti climatici che stanno modificando le nostre vite la politica, oltre i meri proclami, non sa andare Aumentano le notti tropicali nelle città italiane. Mediamente, nel Belpaese, per 58,3 notti la temperatura non è scesa sotto i 20 gradi. Il fenomeno colpisce di più il Sud, la Pianura Padana e le città densamente urbanizzate.
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Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un periodo di caldo intenso. L’apice è tra Sabato 10 e Martedì 13, dove potremo toccare i valori più alti dell’anno. Le temperature saliranno notevolmente rispetto alle medie stagionali, con una persistenza decisa. Anticiclone Africano: calore e disagi da afa La prossima settimana sarà caratterizzata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, portatore di un calore intenso e di notevoli disagi biofisici
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Il cambiamento climatico sta trasformando le notti in trappole di calore insopportabile per miliardi di persone. Una recente analisi di Climate Central, organizzazione non profit, ha rilevato che circa 2,4 miliardi di individui hanno sperimentato almeno due settimane in più all'anno di notti con temperature superiori ai 25 gradi. Queste "notti tropicali" non solo disturbano il sonno, ma rappresentano anche un grave rischio per la salute.
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L'afa notturna può influenzare il sonno, con delle ricadute sulla salute in generale. A causa del cambiamento climatico, circa 2,4 miliardi di persone hanno sofferto, almeno due settimane in più all'anno, di nottate di caldo eccessivo, con temperature superiori ai 25 gradi. Lo rivela una nuova analisi condotta dall'organizzazione non profit Climate Central, che evidenzia il rischio di «un'epidemia di problemi…
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A causa del cambiamento climatico, negli ultimi anni circa 2,4 miliardi di persone hanno sofferto - almeno due settimane in più all'anno - di nottate di caldo eccessivo, con temperature superiori ai 25 gradi centigradi, che hanno contribuito a mancanza di sonno e problemi di salute. Lo rivela una nuova analisi condotta dall'organizzazione non profit Climate Central, che evidenzia il rischio di "un'epidemia di problemi di mancanza di sonno, di salute…
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Caldo N. c. Font +: Stampa Commenta Il fenomeno del caldo eccessivo e prolungato è una delle manifestazioni più allarmanti del cambiamento climatico, esercitando una forte pressione ambientale soprattutto sui centri urbani. Questo fenomeno viene monitorato sia attraverso l’analisi delle temperature medie, indicative di un generale processo di riscaldamento, sia attraverso la registrazione di eventi climatici estremi, come periodi prolungati di caldo intenso o…
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Per 122 notti a Messina la temperatura non è scesa al di sotto dei 20 gradi, fenomeno che gli esperti definiscono ‘notti tropicali’. Record tra tutte le città capoluogo d’Italia. A riportarlo è un’elaborazione del sito Openpolis su dati Istat. I numeri si riferiscono al 2022, gli ultimi dati utili. Alla luce del caldo torrido di questa estate, però, c’è da scommettere che il trend anche per quest’anno non si discosti più di tanto.
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Caldo e sonno non sono due elementi che dovrebbero stare nella stessa frase, ma purtroppo per gli italiani è qualcosa di molto comune nella stagione estiva. Tado°, fornitore leader in Europa di soluzioni per la gestione del clima e dell'energia domestica, ha condotto uno studio al riguardo, rivelando come gli italiani abbiano affrontato le temperature notturne più alte in Europa nell’estate del 2023, superando di gran lunga la soglia massima adeguata per dormire bene.
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Caldo e sonno non sono due elementi che dovrebbero stare nella stessa frase, ma purtroppo per gli italiani è qualcosa di molto comune nella stagione estiva. Infatti, tado, fornitore leader in Europa di soluzioni per la gestione del clima e dell'energia domestica, ha condotto uno studio che ha rivelato come gli italiani abbiano affrontato le temperature notturne più alte in Europa nell'estate del 2023, superando di gran lunga la soglia massima adeguata per dormire bene.
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Fra tutti i dati sciorinati dagli esperti meteo nell’ultimo scorcio del mese di luglio, ce ne sono due che fanno particolarmente paura: il numero di notti tropicali registrato negli ultimi 31 giorni e quello delle giornate caratterizzate da caldo intenso, ovvero da una temperatura superiore alla soglia dei 35 gradi. Perché raccontano di un’ondata di calore potente, che persiste ormai dal 6 luglio scorso – a Cesena come in gran parte d’Italia - senza…
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Una corretta idratazione è essenziale per affrontare il caldo sia per gli adulti che per i più piccoli. I bambini dovrebbero assumere una quantità sufficiente di liquidi, acqua o bevante rinfrescanti, evitando le bibite fredde che possono causare shock termico. Regola che vale anche per gli adulti, a cui è consigliato anche limitare il consumo di alcolici. Anche i cocktail analcolici e le bevande gassate dovrebbero essere evitati, perché aumentano l’apporto di zuccheri nell’organismo.
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