Inchiesta, Esselunga:” Nulla sottobanco, tutto tracciato”

Con riferimento alle ultime notizie divulgate sui media relative ad accuse di presunto “finanziamento illecito per la vicenda di spot elettorali”, nonché di presunta “violazione della legge sul finanziamento ai partiti riguardo i 50 mila euro versati da Esselunga per spot pubblicitari della catena di supermercati sulla TV Genovese Primocanale, durante le elezioni comunali del 2022” Esselunga ribadisce, con la massima fermezza, che si tratta di affermazioni totalmente infondate. (Primocanale)

Ne parlano anche altre testate

Da un lato c’era un mini-contratto, 5mila euro pagati dal Comitato Giovanni Toti all’emittente Primocanale, che nei fatti sono stati moltiplicati per 10: invece degli originari annunci elettorali, quelli effettivamente pagati dal movimento totiano, ne sono stati trasmessi oltre 6 mila. (Il Fatto Quotidiano)

L'interrogatorio, fissato a tempo di record dalla giudice come richiesto dall'avvocato Stefano Savi, potrebbe a questo punto consentire a Toti di incontrare nel pomeriggio il leader della Lega e ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini. (Genova24.it)

Per le prossime regionali il centrodestra pensi a una personalità al di sopra dei partiti”, dice all’Huffpost Edoardo Rixi, viceministro e leader della Lega in regione. Giovanni Toti sempre più solo, colpito da un nuovo ordine di arresto poche ore prima della manifestazione delle opposizioni in piazza De Ferrari. (L'HuffPost)

Conte in piazza a Genova per le dimissioni di Toti: “Modello mercimonio. Noi non emettiamo sentenze, ma lui non condanni la Liguria”

Così il Guardasigilli Carlo Nordio durante il question time alla Camera. Eppure «di recente ho anche riletto con grande attenzione la Fenomenologia dello spirito di Hegel e sono riuscito a capirla». (Il Sole 24 ORE)

"Il centrosinistra scende in piazza per riempire solo la parte all’ombra di De Ferrari: non valeva la pena evidentemente soffrire un po’ di caldo per riconsegnare la Liguria a chi vuole riportarla indietro di 20 anni. (Telenord.it)

“Gli obiettivi della trasparenza, della legalità e dell’anti-corruzione non sono negoziabili”, così Giuseppe Conte, in piazza a Genova per chiedere le dimissioni di Toti insieme a Schlein, Bonelli e Fratoianni, ha ribadito la posizione del M5s sulla surreale situazione che vive la Liguria, con un presidente sospeso e ristretto ai domiciliari con le accuse di corruzione, finanziamento illecito ai partiti, voto di scambio e falso, che vorrebbe continuare a governare a distanza. (Il Fatto Quotidiano)