Governo: Scotto, 'Calderone deve riferire in Parlamento'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Il familismo come leva di crescita professionale e gestione del potere. Una cosa non nuova, peraltro. Per questo pretendiamo che la ministra Calderone venga in Parlamento. È il luogo dove ha preso la fiducia e ne deve avere rispetto. Non esiste uno spazio di valutazione autonoma possibile. La furbizia è un’onta per la Repubblica”. Lo scrive sui social il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro. (Civonline)
Se ne è parlato anche su altri media
La ministra avrebbe ottenuto due titoli, una laurea triennale in Economia Aziendale nel 2012 e una magistrale in Gestione Aziendale nel 2016, titolo ottenuto a pieni voti, con 110 e lode. (Fanpage.it)
Le incongruenze, per usare un eufemismo, sono molteplici e richiedono subito un chiarimento da parte della diretta interessata". Lo afferma in una nota la capogruppo del M5S in commissione Lavoro alla Camera Valentina Barzotti. (Civonline)
I capigruppo di Pd, M5s e Avs Arturo Scotto, Valentina Barzotti e Franco Mari hanno chiesto infatti la convocazione urgente dell’esponen… Due esami in un giorno e spesso di domenica, quando l’università era chiusa. (la Repubblica)
Esami dati ovunque, anche al mercato ortofrutticolo di Firenze. Così funzionava la Link Campus all’epoca della laurea della ministra del Lavoro Calderone. (Il Fatto Quotidiano)
Sono pesanti le accuse mosse dal Fatto Quotidiano alla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, sulle modalità di acquisizione della sua laurea: il quotidiano sostiene di essere venuto in possesso del libretto su cui è scritto il percorso di studi universitari della titolare del Lavoro, dal quale risulterebbe che ha acquisito una laurea ‘facile’, presa quasi gratuitamente in un’Università peraltro privata, dove il marito della titolare del dicastero sedeva nel Cda dell’ateneo. (Tecnica della Scuola)
Nel gelo della destra e pure di Fratelli d’Italia, che si sveglia solo in serata, le opposizioni attaccano la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone e pretendono chiarezza in Parlamento, dove la chiamano per riferire sullo scoop del Fatto di ieri, da cui … (Il Fatto Quotidiano)