«L’Italia è il ponte naturale con l’Africa, ma le classi dirigenti del nord stentano a capirlo». L'autonomia differenziata secondo il Prof. Adriano Giannola

La particolarità dell’Italia è costituita dalla sua ubicazione geografica che la rende un “bene posizionale” la cui valorizzazione passa dal potenziamento della parte meridionale, utile a proiettare il Paese e l’intera Europa verso i nuovi mercati orientali e africani, attraverso l’armonizzazione e l’integrazione delle infrastrutture di trasporto, il potenziamento dei retroporti e i collegamenti con le aree interne oggi afflitte da spopolamento e crisi demografica. (Dissipatio)

Su altre fonti

Come Partito democratico non solo abbiamo subito aderito alla proposta ma saremo come sempre in prima linea nel combattere e nel motivare le ragioni del nostro “NO” ad una legge scellerata, un provvedimento pericoloso che potrebbe frantumare l’unità del Paese con gravi ripercursioni per il Mezzogiorno e la nostra Basilicata. (Ufficio Stampa Basilicata)

Si è costituito anche in Abruzzo il coordinamento "No autonomia differenziata" che si pone come obiettivo di dare vita a una grande e diffusa mobilitazione per contrastare l'autonomia differenziata, con l'avvio immediato della raccolta firme per la promozione del referendum abrogativo della legge. (ChietiToday)

Di Mauro Alboresi, Segretario Nazionale del PCI e Walter Tucci, Responsabile Democrazia e Riforme PCI (Partito Comunista Italiano)

Costituito il comitato referendario regionale contro l’autonomia differenziata, “aumenteranno divari territoriali e diseguaglianze sociali”

Questa mattina la prima riunione di raccordo alla quale seguiranno altri incontri. Per i partiti politici hanno aderito Pd, M5, Avs, +Europa, Iv, Rifondazione Comunista e Psi. (Il Lametino)

Civita Castellana – A Civita Castellana parte sabato 20 luglio la raccolta firme per abrogare la legge sull’autonomia differenziata. : (Tuscia Web)

Alla riunione, oltre alla fitta rete di associazioni aderenti, hanno partecipato tutte le forze politiche d’opposizione al Governo del centrodestra, esclusa Azione, le sigle sindacali Cgil e Uil e l’Ali Abruzzo che vede anche rappresentanti sindaci di centrodestra. (Terre Marsicane)