Emergenza idrica: la Procura di Potenza acquisisce documenti

Emergenza idrica: la Procura di Potenza acquisisce documenti
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Tuttosport INTERNO

Nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza sull'emergenza idrica in Basilicata, i Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale e del Nas (Nucleo antisofisticazione e sanità) stanno acquisendo documenti. In particolare, i militari dell'Arma sono al lavoro presso le sedi di Acquedotto lucano, Arpa Basilicata, Autorità di Bacino della Basilicata e Acque del Sud. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Viviana Cervellino, Sindaco di Genzano di Lucania: “Avere fiducia nelle Istituzioni significa averne anche nella Magistratura. (vulturenews.net)

Carabinieri nelle sedi di Al, Arpab e Acque del sud (AltaRimini)

“Il campione analizzato non presenta superamenti dei valori ed è in linea con i risultati del precedente prelievo”. L’Arpab, su mandato dell’Azienda sanitaria di Potenza, ha analizzato le acque in uscita dal potabilizzatore di Masseria Romaniello attraverso un campione prelevato lo scorso 25 novembre. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Emergenza idrica in Basilicata, la Procura di Potenza acquisisce i documenti: «Accerteremo la regolarità delle operazioni»

L'emergenza coinvolge tutti i 29 comuni che dipendono dal sistema idrico Basento-Camastra per il loro approvvigionamento d'acqua, incluso il capoluogo Potenza. (WIRED Italia)

Giovedì 28 novembre 2024 – Nel corso della mattinata di oggi, su disposizione della Procura della Repubblica di Potenza, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Potenza e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, stanno eseguendo una serie di acquisizioni documentali nelle sedi di Acquedotto Lucano S.p. (Ufficio Stampa Basilicata)

Dal 25 novembre l’acqua sgorga con più regolarità dai rubinetti dei 29 comuni lucani, compresa Potenza, colpiti dall’emergenza idrica. Ma in oltre 140mila cittadini i dubbi e le paure per ora rimangono: pochi sono convinti della potabilità delle acque del fiume Basento, fatto convogliare dalla regione in un invaso della diga del Camastra (ormai asciutta). (Open)