Assange, il giornalista Fishman (“The Intercept”): “È un ‘pizzino’ a tutti noi: chiunque ci può arrestare”

“Gli Stati Uniti continuano a presentarsi come i difensori della democrazia. Ma se intimidiscono o silenziano i giornalisti con metodi da boss, perché un dittatore dovrebbe comportarsi diversamente?” Andrew Fishman è il cofondatore e presidente del sito di giornalismo investigativo The Intercept. “Ho festeggiato la liberazione di Assange e avrei fatto esattamente quello che ha … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

L’arrivo a Melbourne Ha dovuto cambiare infatti, per ben 30 volte, il proprio luogo di residenza prima di stabilirsi a Melbourne all’età di 15 anni. (ByoBlu)

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In occasione del suo 53° compleanno e della sua importante liberazione Free Assange Italia. insieme ad altri enti organizza una serie di eventi in diverse città d’Italia per festeggiare il coraggio, l’integrità e la resistenza di Julian Assange : “Consapevoli che la lotta per il presente e il futuro della libertà di stampa deve continuare e che il caso Assange rimane una “intimidazione” per qualunque giornalista osi sfidare la disinformazione, la propaganda e i crimini di guerra dell’Occidente”. (Quotidiano Piemontese)

Eravamo ormai pronti per l’ennesima manifestazione, l’ennesimo grido di angoscia, l’ennesimo avviso alle democrazie occidentali. (articolo21)

La verità è che per non scordare Julian Assange, si deve rimanere “collegati” con lui attraverso la forza che la sua presenza emana. Assange, lo abbiamo dimenticato. (Artribune)

Welcome back to life. Enjoy it. It is your turn now to help those detained for no other motive than fighting for justice. Ezio (Amnesty International)