«Non sei un buon padre, guarda che amicizie ha tua figlia»: a Mascali dopo le accuse prima la lite e poi l'accoltellamento mortale

«Non sei un buon padre, guarda che amicizie ha tua figlia»: a Mascali dopo le accuse prima la lite e poi l'accoltellamento mortale
Giornale di Sicilia INTERNO

Una lite finita in omicidio: il centro di Mascali, comune di quasi 15 mila abitanti vicino a Giarre, in provincia di Catania, è stato scosso dal fatto di sangue verso le 13 di oggi, 26 giugno, quando un uomo, accusato da un altro di non essere un buon padre a causa delle amicizie della figlia, ha impugnato un paio di forbici e si è scagliato contro l’avversario, colpendolo più volte al torace e alla carotide (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

G., di anni 48 , disoccupato , già gravato da precedenti di polizia per porto abusivo di armi e ricettazione, che avrebbe accoltellato con delle forbici un proprio conoscente, R. (98zero.com)

Quei commenti sulle frequentazioni di sua figlia, e sul fatto che lui non sarebbe stato un buon padre, lasciandola eccessivamente libera, proprio non li aveva digeriti. E così, all'ennesimo diverbio, si sarebbe avventato contro il suo vicino di casa colpendolo, più volte, con una forbice che aveva in casa. (Corriere della Sera)

Blanco, che ha precedenti per porto abusivo di armi e ricettazione, è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno trovato a casa con la maglietta sporca di sangue e un marsupio che conteneva le forbici utilizzate per ferire il vicino. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Uccide il vicino con le forbici durante una lite: «Non sai educare tua figlia, guarda chi frequenta». Arrestato l'uomo

Una lite culminata in un omicidio: è accaduto nel centro di Mascali, nel Catanese . Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Leggi tutta la notizia Un 41enne, Antonio Raciti, è stato ucciso a Mascali, nel Catanese, al culmine di una lite da un vicino di casa coetaneo. (Virgilio)

L'aggressore lo ha colpito alla gola con una forbice, procurandogli una vasta emorragia. L'arresto del vicino L'aggressore è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno trovato a casa con la maglietta sporca di sangue e un marsupio che conteneva la forbice utilizzata per ferire il vicino. (leggo.it)