Fitto lascia il ministero: per il dopo spuntano i nomi FdI di Foti, Butti o Ferro
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ROMA — Raffaele Fitto lo aveva suggerito a Giorgia Meloni, venerdì sera, faccia a faccia dopo l’ultimo Cdm a cui ha partecipato l’ormai ex ministro pugliese: sarebbe utile tenere assieme tutte e quattro le deleghe del mio dicastero. Dunque Pnrr, Sud, Coesione e Affari Ue. La premier, in quell’occasione, ha deciso di prendersi un paio di giorni per rifletterci. Scioglierà il nodo tra oggi e domani… (la Repubblica)
Su altre fonti
Lo scrive su Fb Raffaele Fitto. "Oggi ho rassegnato le dimissioni da ministro degli Affari europei, del Pnrr, della Coesione e del Sud. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
ROMA — Indizi sparsi avvicinano Tommaso Foti al ministero del Pnrr e degli Affari europei. Di Fratelli d’Italia, pretende la premier. (la Repubblica)
Nel giorno in cui il titolare di Pnrr, Coesione, Sud e Affari europei lascia libera una casella nell’esecutivo per volare a Bruxelles, crescono le chance che alla fine Giorgia Meloni opti per non spacchettare i dossier affidati al suo super fedelissimo, chiudendo la partita nel più breve tempo possibile. (Giornale di Sicilia)
"Il Partito Popolare europeo è stato lo scudo che ha permesso a Raffaele Fitto di diventare vicepresidente esecutivo, la protezione del Partito Popolare europeo ha permesso anche alla Unione Europea di avere una maggioranza più ampia, infatti una parte dei conservatori ha votato per Ursula von der Leyen, che era la scelta giusta, la scelta per la stabilità". (Tiscali Notizie)
Ottenuto l'incarico di Commissario europeo e formalizzate le dimissioni da ministro di Raffaele Fitto, dovrebbe arrivare in questi giorni il nome del suo sostituto nel governo. (il Giornale)
L'ormai ex ministro ha salutato il governo con un post su Facebook in cui ha ringraziato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni " perché senza la sua piena fiducia ed il suo quotidiano sostegno non avremmo raggiunto risultati così importanti” . (il Giornale)