Raffaella, la donazione e la foto con occhiali e mascherina: "Voleva tenere per sé il suo brutto segreto"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">

Poche settimane prima della sua morte Raffaella Carrà donò un immobile alla Confraternita di Misericordia di Porto Santo Stefano, vicino a Grosseto.

Ma in quel momento, sappiamo oggi, il suo male stava velocizzando la sua aggressione, per portaci via la nostra bella, brava e amata Raffaella Carrà

Scrive su Fb Roberto Cerulli:. “Andammo a vederlo: un regalo grandissimo per il valore immobiliare.

E alla mia domanda: “Signora posso fare un piccolo comunicato per rendere pubblica questa donazione?”. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Una cifra impegnativa…ma noi tentammo - rivela Cerulli - A pochi giorni dalla pubblicazione sui giornali di questa iniziativa ricevetti una telefonata con il prefisso di Roma. Con me portai alcuni volontari per presentarle i ragazzi che stanno ogni giorno sul pezzo nonostante le paure del Covid (Today.it)

Insomma, come rivela lo stesso Roberto Raffaella evidentemente non voleva mostrare il suo aspetto per evitare che la malattia si vedesse Nella foto dell’occasione però si vede una Raffaella che prova a nascondersi con gli occhialoni e la mascherina. (DonnaPress)

Il Comune di Monte Argentario infatti ha omaggiato di recente l’artista con il Guzzo d’Oro La Carrà andava spesso al Monte Argentario, luogo in cui ha vissuto per molti anni con il compagno Sergio. (Vesuvius.it)

Ricordo che ‘svuotò’ una cartolibreria di Porto S. Stefano e ci portò zaini, quaderni, penne, colori…“. L’ultima poche settimane prima della morte: Raffaella Carrà non ha voluto venisse pubblicizzata, ma per il responsabile della Confraternita è arrivato il momento di farlo. (Thesocialpost.it)

Raffa mito del nostro tempo, Raffa feticcio e modello di quattro generazioni. Però, ad onor del vero, ci sarebbero da registrare, tra coloro che oggi innalzano la Carrà al cielo, delle feroci ipocrisie. (Liberoquotidiano.it)

Infine l'autografo che Bonucci aveva stampato sul retro della sua maglia numero 7, che aveva fatto indossare a Raffaella, sempre pronta a stare al gioco, in qualsiasi situazione: "Faccio i muscoli alla schiena, così scrivi meglio". (Tv Fanpage)