La gigafactory di Stellantis fa litigare Cirio e il ministro Cingolani

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa INTERNO

Tutto è successo ieri, durante una serie di dibattiti organizzati proprio dalla Regione dedicati alla transizione ecologica.

È scontro tra Roma e Torino sulla gigafactory di Stellantis, con il governo che non prende posizione e la Regione che chiede maggiore impegno.

Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che ha parlato di «altissime possibilità che quel centro sia in Italia». (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Cingolani ha inoltre sottolineato che le tempistiche necessarie per la transizione ecologica totale saranno estremamente dilatate arrivando anche al 2050. Se solo uno o più attori non procederà alla transizione ecologica, il risultato sarà nullo e non si otterranno particolari benefici. (Tom's Hardware Italia)

Lo ha affermato in un’intervista a La Stampa il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. Una frase forte, pronunciata già in passato da Cingolani in un confronto con il garante del M5S, Beppe Grillo, e citata dallo stesso comico genovese durante la riunione della scorsa settimana con i parlamentari grillini alla Camera, attaccando l’operato del capo del dicastero. (Sputnik Italia)

Per il ministro Cingolani si tratta di "una parte della trasformazione assolutamente necessaria". Per il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, "non spetta al Governo, ma ai produttori e ai territori" stabilire dove debba essere localizzata la gigafactory italiana per la produzione delle batterie per le auto elettriche. (La Repubblica)

Cingolani lo ha detto in collegamento con Torino, dove è in corso un appuntamento sulla transizione ecologica organizzato dalla Regione Piemonte. «A me interessa avere la gigafactory italiana per essere sicuri di renderci autonomi: lascio le considerazioni sul dove ai territori e alle aziende, a me spetta favorire il successo del Paese, dal mio punto di vista posso garantire la massima laicità» (Corriere della Sera)

"Il problema - prosegue il ministro della Transizione ecologica - non è solo se noi raggiungiamo l’obiettivo della transizione energetica e ambientale. Il governo pensa che sia un bene per l’Italia che la gigafactory per la loro produzione si faccia in Italia. (Quattroruote)

Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. il quotidiano e. gli allegati in digitale Sei già abbonato? Vuol dire che per cambiare il nostro sistema e ridurre il suo impatto ambientale bisogna fare cambiamenti radicali che hanno un prezzo. (La Stampa)